Se ti senti sopraffatto da pensieri negativi, stress, ansia o rimpianti, non sei solo. La mente può diventare un vero e proprio tiranno, intrappolandoci in un ciclo di sofferenza. Ma c’è una via d’uscita. Eckhart Tolle ci invita a scoprire il potere di vivere nel momento presente. Un’esortazione a liberarci dall’identificazione con la mente, per riconoscere la propria vera essenza: un essere di pura consapevolezza. Attraverso la pratica della presenza, apprendiamo come osservare pensieri ed emozioni senza giudizio, senza lasciarci trascinare. Un percorso di trasformazione interiore che ci conduce alla scoperta della gioia autentica, della pace più profonda e della libertà. Se sei pronto a vivere una vita più piena e consapevole, unisciti a noi in questo viaggio di scoperta con Eckhart Tolle.
“La mente non può mai trovare la soluzione, né può permettere a noi di trovarla, perché è essa stessa una parte intrinseca del “problema.”
L’identificazione con la vostra mente crea uno schermo opaco di concetti, etichette, parole e giudizi che blocca ogni vero rapporto personale.
Voi non siete la vostra mente.
Molte persone vivono con un torturatore nella testa che le attacca continuamente e le punisce sottraendole energia vitale.
Ogni negatività è causata da un accumulo di tempo psicologico e della negazione del presente. Disagio, tensione, ansia, stress, preoccupazione sono causati da un eccesso di futuro e da un’insufficienza di presente.
Senso di colpa, rimorso, risentimento, rancore, tristezza, amarezza e ogni forma di mancato perdono sono causati da un eccesso di passato e da un’insufficienza di presente.
L’inizio della libertà è capire che voi non siete ciò che vi possiede. Voi non siete la vostra mente.
Saperlo vi consente di osservare tale entità.
Finché non restate presenti continuerete ad essere gestiti dalla vostra mente.
Prestate attenzione al presente, prestate attenzione al vostro comportamento, alle vostre reazioni, ai vostri stati d’animo, pensieri, emozioni, paure e desideri a mano a mano che si verifichino nel presente.
L’ Adesso è il vostro unico punto di accesso al regno senza tempo e senza forma dell’Essere.
La presenza è necessaria per diventare consapevoli della bellezza, della maestà, della sacralità della vostra natura.”