I differenti modi secondo cui ciascun maestro spirituale predilige esprimersi dipendono molto da esperienze pregresse e credenze personali. Paramahansa Yogananda non fu da meno. Tuttavia, pur adoperando il linguaggio proprio alle tradizioni religiose dell’induismo e del cristianesimo, riuscì a trasmettere e divulgare verità universali che superano i limiti di una determinata specifica cultura. Verità che riguardano e abbracciano la comprensione ideale e trascendente di tutto il genere umano. E forse anche di più …
Grazie alla scienza dello Yoga, l’anima raggiunge un’assoluta padronanza sul corpo e sulla mente, e si serve di questi strumenti per conseguire la realizzazione del Sé, ossia la consapevolezza della propria natura trascendente e immortale, una cosa sola con lo Spirito.
Paramahansa Yogananda – “Il Divino Romanzo”, Astrolabio, Ed. 1996, p. 218
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Vivete soltanto nel presente, non nel futuro. Fate del vostro meglio oggi; non aspettate il domani.
Paramahansa Yogananda – “Self-Realization Magazine”
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La libertà dell’uomo è definitiva ed immediata, se così egli vuole; essa non dipende da vittorie esterne, ma interne.
Paramahansa Yogananda – “Autobiography of a Yogi”
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I fanatici limitano la verità, affermando di averne il monopolio, e si considerano reciprocamente “pagani”. Molti cristiani pensano che gli induisti e i buddhisti siano “pagani”, gli induisti e i buddhisti, se sono fanatici e intolleranti, pensano la stessa cosa dei cristiani. Ma la vera religione non appartiene a nessuno in particolare.
Paramahansa Yogananda – “Il Divino Romanzo”, Astrolabio, Ed. 1996, p. 349
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Tutte le forme di meditazione comportano il soggetto che medita, il processo della meditazione e l’oggetto della meditazione stessa. Lo scopo è quello di raggiungere la coscienza dello Spirito per mezzo di una calma, continua ed esclusiva attenzione, finché l’anima non sia immersa in una beatitudine senza fine.
Paramahansa Yogananda – Meditazioni metafisiche, Astrolabio, Ed. 1974, p. 7
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Non dite: “Domani mediterò più a lungo. ” Improvvisamente vi accorgerete che è passato un anno senza che abbiate messo in pratica le vostre buone intenzioni. Dite invece: “Tutto può aspettare, ma la mia ricerca di Dio non può aspettare”.
Paramahansa Yogananda – “Sayings of Paramahansa Yogananda”
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Il regno della mia mente è infangato dall’ignoranza. Con le piogge incessanti della scrupolosa autodisciplina, possa io rimuovere dalle città della mia negligenza spirituale gli annosi detriti dell’illusione.
Paramahansa Yogananda – “Whispers from Eternity”
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Ricordate che più a lungo praticate la meditazione con intensità, più vicini sarete al gioioso contatto col Dio silenzioso. L’intensità consiste nel fare la meditazione di oggi più profonda di quella di ieri e la meditazione di domani più profonda di quella di oggi.
Paramahansa Yogananda – SRF Lessons
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Non lamentatevi se nella meditazione non vedete luci o immagini. Entrate profondamente nell’esperienza della Beatitudine; là troverete la reale presenza di Dio. Non cercate una parte, ma il Tutto.
Paramahansa Yogananda – “Sayings of Paramahansa Yogananda”
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Tuffandovi profondamente attraverso l’occhio spirituale, vedrete la quarta dimensione, sfolgorante dei miracoli del mondo interiore. È difficile entrarvi, ma quanto è meraviglioso!
Paramahansa Yogananda – Il maestro disse, Astrolabio, Ed. 1970, p. 107
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Non importa se gli enigmi quotidiani della vita vengano o no compresi del tutto. Ciò che importa è dimostrarsi decisi nella ricerca della vera felicità, ossia la Gioia da cui trae origine ogni essere.
Paramahansa Yogananda – “Il vino del mistico”, Astrolabio, Ed. 1995, p. 171
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Non è l’immettere dall’esterno che dà la saggezza. È il potere e il grado della vostra ricettività interiore che determina quanto voi potete ottenere in vera conoscenza, e quanto rapidamente.
Paramahansa Yogananda in a “Para-gram”
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Ogni istante è eternità, perché l’eternità può sperimentarsi in quel minuto. Ogni giorno e minuto e ora, è una finestra attraverso la quale potete scorgere l’eternità. La vita è breve, nondimeno è senza fine. L’anima non perirà, ma a causa della breve stagione di questa vita voi dovreste mietere quanto più potete dell’immortalità.
Paramahansa Yogananda – SRF Lessons
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Spesso noi continuiamo a soffrire senza fare uno sforzo per cambiare; ecco perché non troviamo pace durevole e appagamento. Se noi perseverassimo, saremmo certamente capaci di superare tutte le difficoltà. Dobbiamo fare lo sforzo, perché possiamo passare dalla miseria alla felicità, dallo sconforto al coraggio.
Paramahansa Yogananda – “Man’s Eternal Quest”
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Adoperando la chiave del Kriya, coloro che non riescono a credere nella divinità di nessun uomo vedranno, alla fine, la piena divinità di sé stessi.
Paramahansa Yogananda – “Autobiography of a Yogi”
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Apri le finestre della calma e vedrai d’improvviso erompere il radioso sole della gioia nell’intimo del tuo stesso Sé.
Paramahansa Yogananda – Meditazioni metafisiche, Astrolabio, Ed. 1974, p. 65
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Con la pratica della meditazione scoprirete che avete un paradiso portatile nel vostro cuore.
Paramahansa Yogananda – Il maestro disse, Astrolabio, Ed. 1970, p. 92
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I vostri due occhi fisici vi inducono erroneamente a pensare che questo mondo di dualità sia reale. Aprite il vostro occhio spirituale e vedete la vostra forma invisibile. Se, nel silenzio interiore, il vostro occhio spirituale è aperto, l’invisibile diviene visibile.
Paramahansa Yogananda – L’eterna ricerca dell’uomo, Astrolabio, Ed. 1980, p. 263
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La mente è l’artefice di tutte le cose. Voi dovete indurla a creare soltanto il bene. Se, con tutta la forza della volontà dinamica, vi concentrerete su un determinato pensiero, alla fine lo vedrete prendere una tangibile forma esteriore. Quando riuscirete a servirvi della volontà esclusivamente per scopi costruttivi diverrete padroni del vostro destino.
Paramahansa Yogananda – La Legge del Successo, SRF, 1993, p. 12
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“I riti esteriori non possono distruggere l’ignoranza, perché non sono in contrasto con essa” scrisse Shankara nel suo famoso “Century of Verses”. “Solo la conoscenza realizzata distrugge l’ignoranza … La conoscenza non può scaturire se non dalla ricerca”.
Paramahansa Yogananda – Autobiografia di uno Yogi, Astrolabio, Ed. 1971, p. 232
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Il desiderio materiale regna sovrano nella persona che non medita. Il desiderio materiale è il re di tutte le tendenze dei sensi, perché è il desiderio che induce la discriminazione a seguire i piaceri dei sensi di pigrizia, comodità fisica e così via, invece di seguire la felicità dell’anima, che consiste nella totale pace della mente.
Paramahansa Yogananda – La battaglia della meditazione, Vidyananda, Ed. 1986, p. 54
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Lo Yoga è preciso e scientifico. Yoga significa l’unione dell’anima e Dio mediante metodi progressivi con specifici e noti risultati. Esso eleva la pratica della religione al di sopra delle differenze del dogma. Il mio maestro, Sri Yukteswar, lodava con entusiasmo lo Yoga; egli, però, non precisava che la realizzazione di Dio con ciò sarebbe stata immediata. “Devi lavorare molto per questo” mi diceva. Io lo seguii e quando i promessi risultati giunsero, vidi che lo Yoga era meraviglioso.
Paramahansa Yogananda- “Man’s Eternal Quest”
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La felicità dipende in parte dalle condizioni esterne, ma principalmente dall’atteggiamento mentale. Per essere felici bisognerebbe avere buona salute, un lavoro adatto, mezzi sufficienti, essere equilibrati, e riconoscenti, ma, soprattutto, avere la saggezza, cioè conoscere Dio.
Paramahansa Yogananda – “The Law of Success”
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A prescindere dalle molteplici disquisizioni teologiche che l’uomo ascolta o propone, la verità si conosce solo quando può essere contemplata attraverso l’occhio spirituale della saggezza.
Paramahansa Yogananda – “Il vino del mistico”, Astrolabio, Ed. 1995, p. 154
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La mente è come un miracoloso elastico che si può tendere all’infinito senza che si strappi.
Paramahansa Yogananda – Il maestro disse, Astrolabio, Ed. 1970, p. 54
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La volontà è ciò che vi rende divini. Quando rinunciate a usare quella volontà, divenite un essere mortale.
Paramahansa Yogananda – L’eterna ricerca dell’uomo, Astrolabio, Ed. 1980, p. 50
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La vostra natura è la calma. Avete indossato una maschera di irrequietezza, ossia l’inquietudine della vostra coscienza, che trae origine dagli stimoli dei sentimenti. Voi non siete la maschera, siete il puro e calmo Spirito.
Paramahansa Yogananda – “Il Divino Romanzo”, Astrolabio, Ed. 1996, p. 228
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Le usanze e le formalità della religione costituiscono il guscio che protegge l’essenza della verità. Ma se il guscio non riveste un seme vitale, è inutile e sterile. I sacramenti, le buccine, le campane delle chiese, la croce, la mezzaluna, sono soltanto manifestazioni esteriori necessarie a simboleggiare alcune verità spirituali.
Paramahansa Yogananda – “Il Divino Romanzo”, Astrolabio, Ed. 1996, p. 350
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La volontà dell’uomo è il grande generatore di energia. Con la volontà e il giusto atteggiamento è possibile attingere rapidamente all’infinita riserva della forza interiore. Una persona che compie malvolentieri i propri doveri quotidiani soffrirà di una mancanza di energia. Un uomo che invece lavora sodo ma con buona volontà, è sostenuto fisicamente e moralmente dalla corrente cosmica.
Paramahansa Yogananda – L’eterna ricerca dell’uomo, Astrolabio, Ed. 1980, p. 70
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Il successo e l’insuccesso sono la diretta conseguenza del vostro abituale modo di pensare. Quale di questi pensieri predomina in voi: il successo o l’insuccesso? Se il vostro consueto atteggiamento mentale è negativo, uno sporadico pensiero positivo non sarà sufficiente ad attirare il successo. Se invece è costruttivo, raggiungerete la meta, anche se vi sembra di essere avvolti dalle tenebre.
Paramahansa Yogananda – La Legge del Successo, SRF, 1993, p. 8
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La verità non è una teoria, non è un sistema filosofico speculativo, non è penetrazione intellettiva. La verità è l’esatta rispondenza con la realtà. Per l’uomo, la verità è l’incontrovertibile conoscenza della propria vera natura …
Paramahansa Yogananda – Autobiografia di uno Yogi, Astrolabio, Ed. 1971, p. 444
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Ci sono tre stati nella meditazione. Nel primo stato il devoto è disturbato guardando mentalmente le forze dell’agitazione che deve vincere. Nel secondo stato il devoto contatta il calmo Spirito interiore … Se vincono le forze spirituali intuitive della Beatitudine e della Pace, allora il devoto è portato più profondamente nel regno del puro Spirito.
Paramahansa Yogananda – La battaglia della meditazione, Vidyananda, Ed. 1986, p. 87
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Leggi i libri dopo la meditazione. Valutali con percezione intuitiva. Tieni impegnata la mente per la maggior parte del tempo con buoni libri, a meno che tu non stia meditando. Nel tempo libero, tieniti impegnato leggendo libri interessanti, per proteggere la mente dai pensieri futili, che creano noia e insoddisfazione.
Paramahansa Yogananda
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– Paramahansa Yogananda su Macrolibrarsi.it
– Paramahansa Yogananda – Wikipedia