1 – Che cos’è la mente?
La mente è il risultato del movimento del pensiero nel tempo. Essa diventa ciò che pensa e può creare qualsiasi cosa, qualunque illusione. Non è un’entità astratta o separata dal corpo: la mente siamo noi, ovvero la coscienza.
2 – Che cos’è la consapevolezza?
Consapevolezza è essere coscienti nel momento presente. Un modo intuitivo per descrivere meglio tale circostanza è il seguente: quando sorridi diventi il sorriso; se corri non c’è più distinzione tra te e il correre, ma diventi la corsa; e se ami sei l’amore. Pertanto, consapevolezza significa essere presenti sia a se stessi che alle proprie azioni nel momento stesso in cui si compiono senza discriminazioni o divisioni che ci separino dalla realtà, da “ciò che è”.
La consapevolezza è un movimento di coscienza che non si limita agli ovvi e immediati vantaggi di carattere pratico dovuti ad attenzione e chiarezza. Cioè non si limita alla sola visione del mondo esterno. Ma nella presa d’atto empirica della propria realtà complessiva consente di riconoscere e percepire altresì l’esistenza di un ricchissimo microcosmo interiore. In tal guisa riconduce immancabilmente alla luce, verso se stessi.
La consapevolezza permette di stabilire un appropriato distacco, una retta equidistanza dalle proprie emozioni.