La solitudine delle altezze
Quante volte ti sei sentito solo? Suppongo numerose, per lo meno è ciò che accade alla maggior parte di noi, comuni esseri senzienti alla ricerca dell’impossibile. Ebbene, come lo hai risolto? Ossia, in che...
Quante volte ti sei sentito solo? Suppongo numerose, per lo meno è ciò che accade alla maggior parte di noi, comuni esseri senzienti alla ricerca dell’impossibile. Ebbene, come lo hai risolto? Ossia, in che...
Di tanto in tanto ci sembra oltremodo utile richiamare talune delle svariate prospettive in cui può esser concepita, se non adoperata, ossia praticata, la meditazione. Oggi diamo un’occhiata, pardon, una rapida scorsa, al punto...
«Il multiverso della meditazione freme. È stato infatti acclarato che una tra le religioni aliene più evolute è proprio la meditazione», esordì il maestro dinanzi l’inebetito pubblico di rane. Dopo qualche istante d’ovvio stupore...
Tra le “101 storie zen” ne rammento una in particolare. Quella che narra del “vero miracolo”. Un prete si era ingelosito a tal punto del successo di pubblico di un noto maestro zen che...
Così narra un antico e saggio racconto. Un buon uomo, curioso come coloro che pur ignorando l’ABC della spiritualità si son già incamminati sulla via metafisica, visitò un vecchio monastero. All’anziano monaco che l’accolse...
Meditare – in senso lato – sulle festività è d’uopo, – in un certo senso è perfino doveroso –. In linea di massima il frangente è comunque piuttosto favorevole oltre che per sollecitare il...
Quando la mente raggiunge un profondo rilassamento, una pressoché completa quiescenza, non ci sarà più un osservatore che giudica, a volte travisa o si pone il problema se accettare o meno ciò che gli...
Che strano! La rana zen ha forse deciso di offrirvi un suo nuovo racconto? Non direi. È solo la cronaca del primo di una serie di succinti colloqui ch’ella ebbe con il suo più...
Che cos’è questa pratica che chiamiamo «sedersi in meditazione?». Secondo questo insegnamento, «sedersi» vuol dire, dal punto di vista esteriore, non attivare i pensieri senza qualsivoglia ostacolo, in qualunque posto e in ogni circostanza....
Un bel giorno – che modo d’iniziare un racconto, non potevi sceglier di meglio? – la nostra cara amica rana zen fu assalita da ricordi così nostalgici che decise di rispolverare gli antichi ideali...
L’introduzione a una poesia che riguardi il mese di luglio è una vera sciocchezza. In luglio ti ci ritrovi, mica lo scegli. Un’altra estate, ma che sorpresa! Finalmente medito senza tutti quei fronzoli addosso,...
Racconto o poesia, zen o non zen? Dipende, ma vi prego, non attribuitegli significati reconditi. Se vi piace, bene; altrimenti, se non capite, mille volte meglio. Giacché lo zen non prevede nulla, non dà...
Mi apparve d’improvviso, una sorta di flash semi-intangibile che non si basava su nulla, stava lì senza motivo. Ma quando il mio iniziale stupore si trasformò nell’ansia di perderlo, quell’agitazione lo dissolse come se...
“Sì, ritorneranno … dagli apici delle più straordinarie vette giammai persino concepibili, agli abissi dei più profondi fondali, così bui che nessuna immaginazione riuscirebbe finanche a descriverli; alle immense e rigogliose pianure onde la...
“Dolce di giorno” procedeva col cipiglio d’una antica e indomita eroina verso la meta dell’auto-dominio dei sensi. Il solo obiettivo che l’avesse mai attratta. Focalizzare ciò che le sembrava l’anima per centrare il giusto...
– “La mia vita, da un certo punto in poi, è stata solo un eterno rinvio. Ma se vuoi cambiare, se intendi migliorare la tua condizione esistenziale, non tergiversare più. Oggi sono in vena...