Spesso siamo così ossessionati dalle mete future da dimenticare la bellezza del viaggio, creando stress e insoddisfazione. La vera gioia, però, risiede nel presente, nel respiro, nel contatto con il momento attuale. Attraverso la meditazione, possiamo riportare l’attenzione al “qui e ora”, abbracciando l’incertezza e il potenziale creativo che essa procura. Questo approccio, ispirato da un autore noto per la sua saggezza spirituale, ci invita a diventare amici del dubbio e a celebrare ogni passo del cammino. Smettiamo di cercare risposte e impariamo a vivere pienamente, trovando pace nella consapevolezza del presente. Scopri come la meditazione può trasformare la tua vita, un respiro alla volta.
«Spesso ci concentriamo così tanto nella meta, nella destinazione che dimentichiamo il viaggio, ci disconnettiamo da ogni prezioso passo, e creiamo stress, il senso che non “siamo ancora lì”. Eppure la gioia può essere scoperta nel qui e ora, e non ha nulla a che vedere con mete, destinazioni, o col ricevere ciò che vuoi.
Togli l’attenzione dai diecimila gradini che devono ancora arrivare, i diecimila gradini che non hai ancora camminato, le diecimila cose che mancano ora, e ricorda i gradini presenti, questo antico terreno vivido, la tua intima presenza. Respira. Senti la vita nel tuo corpo. Spesso non sappiamo dove siamo diretti, ed è perfetto così.
Diventa amico dell’incertezza, del dubbio, della trepidazione che senti; impara ad amare questo luogo sacro della non risposta. È vivo, creativo, e pieno di potenziale.»
[ Da: Jeff Foster – “Il Risveglio Spirituale nella Vita Quotidiana” ]