Calmare i sensi – Swami Kriyananda
Come raggiungere una concentrazione degna di tal nome, ossia così decisa e costante da percepire la calma implicita agli esseri e alle cose? Trascendere il caos quotidiano che in apparenza ci sovrasta è uno...
Come raggiungere una concentrazione degna di tal nome, ossia così decisa e costante da percepire la calma implicita agli esseri e alle cose? Trascendere il caos quotidiano che in apparenza ci sovrasta è uno...
La bontà non funziona. Ti fa sentire a posto con la tua coscienza; lì per lì ti sembra di star meglio, è vero. Ma cos’è la coscienza? Intendo nello specifico, ovviamente. E perché ti...
Un esame di coscienza. Se un visitatore entra in questo sito e legge queste pagine, che cerca? Può darsi che sia spinto dalla più semplice e banale delle curiosità, ma è più probabile che...
Nell’immaginario collettivo gli asceti rappresentano delle figure carismatiche che hanno rinunciato al perseguimento dei benefici corporei più immediati o istintivi per rivolgersi alla ricerca dell’intangibile e dedicarsi alla cura dello spirito di consapevolezza. In...
Il tempo di chi non medita vola, corre rapido come una saetta verso una meta che muta di continuo. Il tempo di chi medita rallenta, sembra lì per lì per fermarsi e cogliere o...
Le cosiddette credenze, in particolar modo quelle religiose – o presunte tali –, nel corso dei secoli si avvicendano di continuo. Tuttavia credere – al contrario di quanto si pensi – non favorisce –...
Lo spirito è l’essenza, per sua natura indefinibile, intangibile, ma non per questo meno reale. Lo percepisci quando sei particolarmente concentrato. … la concentrazione non è uno sforzo, ma la capacità di osservare i...
La meditazione non è protesa oltre l’ego – come taluni simpatici supporter tentano di dimostrare – ma mira a smascherare i melliflui giochi dell’ego. La base psicologica della meditazione non è la resa incondizionata...
«Gandhi insegnò che “dobbiamo essere il cambiamento che desideriamo vedere nel mondo”. Il cambiamento di sé ispira il cambiamento ad altri. Poiché la consapevolezza, se esercitata, si diffonde come un’onda, possiamo essere il sostegno...
«Per portare la divina consapevolezza nella nostra coscienza umana dobbiamo superare il limitato concetto convenzionale che abbiamo di Cristo. Per me il Natale è un pensiero di grandiosità spirituale — una realizzazione che le...
Se ti chiedessero “Chi sei?”, sapresti rispondere compiutamente e non solo in guisa metafisica? E se, invece, ti domandassero “Cosa sei?”, riusciresti ad argomentare in modo consono e, quindi, offrire una panoramica della tua...
La pratica della meditazione richiede di coltivare la presenza di spirito, la consapevolezza. Se dapprincipio si tratta soprattutto di un leggero sforzo d’attenzione, del tentativo di non distrarsi senza motivo per rimanere aderenti a...
Uno dei fini precipui degli esercizi meditativi è quello di rinvenire il proprio volto originale, la peculiarità primeva, la quintessenza universale, la singolarità divina implicita. Per raggiungere siffatta realizzazione è indispensabile – secondo Aivanhov...
Brahman, Tu sei Colui che assume tutte le forme, Tu sei l’Unico! Tu sei duplice, triplice, sei l’Estensione, la Pace, la Prosperità. Tu sei l’oggetto del sacrificio e ciò che non è oggetto di...
La religione? Non appena si organizzò divenne un prodotto, fu finalizzata. Quale persona di buon senso, tendenzialmente compassionevole, con una visione della vita così ampia da potersi dire spirituale, amante del proprio prossimo, che...
– “Maestro, quali sono i primi passi verso la meditazione?”, esordì senza preamboli l’immarcescibile e anonimo anfibio dei nostri più riposti e incommensurabili sogni.