Confidenze
«E’ spirituale ciò che non ha forma, che non cambia, che non porta convenienze, che non può essere pensato, che è ciò che è. … La spiritualità, in sintesi, è l’indipendenza dello spirito di...
«E’ spirituale ciò che non ha forma, che non cambia, che non porta convenienze, che non può essere pensato, che è ciò che è. … La spiritualità, in sintesi, è l’indipendenza dello spirito di...
La meditazione non è protesa oltre l’ego – come taluni simpatici supporter tentano di dimostrare – ma mira a smascherare i melliflui giochi dell’ego. La base psicologica della meditazione non è la resa incondizionata...
«Gandhi insegnò che “dobbiamo essere il cambiamento che desideriamo vedere nel mondo”. Il cambiamento di sé ispira il cambiamento ad altri. Poiché la consapevolezza, se esercitata, si diffonde come un’onda, possiamo essere il sostegno...
Alan W. Watts non smette mai di sorprenderci. I suoi suggerimenti riguardo la nobile pratica della meditazione sono da tener sempre in massima considerazione. Nei seguenti appunti si esprime con una terminologia estrapolata dal...
La percezione delle parole che diventano discorsi ed esprimono significati può avvenire a più livelli. Tramite una mente superficiale, inconsapevole delle proprie mire o, più semplicemente, senza intermediazione alcuna. Direttamente, al di là di...
“Dovete osservare, come osservate una lucertola che passa, che sguscia attraverso il muro, vedendo tutte le sue quattro zampe, il modo in cui si infila nel muro; dovete osservarla, e mentre lo fate, ne...
Non coloro che mancano di energia o che si astengono dall’agire, bensi’ coloro che si danno da fare senza aspettativa di remunerazione, raggiungono l’obiettivo della meditazione. La loro e’ vera rinuncia. (Bhagavad Gita 6:1)...
Rimanere in silenzio non implica sopprimere alcunché. I pensieri suscitati da una determinata evenienza sono liberi di attraversare come piccole nubi il cielo limpido della propria coscienza. Andrebbero solo osservati, ma con distacco, senza...
«La meditazione non consiste nel meditare su qualcosa, ma trattare la mente come se non vi appartenesse. (Sokei-an)» Il tono dell’articolo è interlocutorio. Innanzitutto due brevi premesse, poi le nostre conclusioni.
Pensare e quindi riflettere, ponderare, valutare, le attitudini più spontanee e naturali che si possa immaginare … un impulso del tutto scontato. Sennonché osservare il proprio pensiero può diventare una risorsa finalizzata alla ricerca...
Uno tra i fattori principali che favoriscono quella presenza di spirito tale da sostenere la meditazione è l’osservazione obiettiva – nel senso di neutrale – di una determinata circostanza o accadimento. La maggior parte...
Si tratta di pochi appunti, quindi brevi, ma decisamente incisivi. Chiunque voglia meditare, sia principiante che esperto, un semplice curioso come un intraprendente ricercatore spirituale, non può non tenerne conto. Per quanto mi riguarda,...
Il nucleo del processo meditativo di matrice buddhista è soprattutto l’osservazione, ossia la presa d’atto delle nostre reazioni a ciò che è effettivamente la vita. Siffatta consapevolezza – oltre che a divenire via via...
Che significa “nosce te ipsum” (lat. «conosci te stesso») per tutto ciò che concerne la meditazione? Qui non stiamo discutendo in ambito filosofico, non speculiamo, ossia non indaghiamo sui termini. Non intendiamo comprendere, se...
Quante sono le nozioni che ho appreso – desunto –, nonché quelle che ho ricevuto – ereditato – dagli altri, supinamente, dalla cultura? E tra questa poderosa congerie di notizie quanti sono i riscontri...
Lo sai che prim’ancora d’inoltrarti nella selva pressoché incontaminata della coscienza più profonda e, quindi, nell’ambito della meditazione vera e propria sarebbe molto utile impratichirsi nella nobile arte della concentrazione? E qual è l’oggetto...