Ti sei mai soffermato a riflettere quanto spesso ci troviamo avvolti dalle nebbie dell’ansia e del dubbio, perdendo di vista la serenità del nostro essere interiore? Questo scritto ci invita a riscoprire l’energia rigenerante del momento presente, un rifugio di pace dove la consapevolezza e la saggezza fioriscono in guisa pressoché spontanea. Attraverso la pratica meditativa, possiamo imparare a rilasciare le tensioni e le preoccupazioni che assediano la mente, ritrovando un equilibrio che arricchisce e ispira sia il corpo che l’ambito più metafisico. Lasciati guidare dalle parole di Thich Nhat Hanh, eccelso maestro di meditazione, in un percorso di guarigione e trasformazione, dove il respiro diventa il ponte tra il mondo esterno e il più intimo santuario del cuore.
«Immagina di essere preoccupato per la tua salute. Magari sei malato e continui a pensare al passato, quando eri più sano. Magari continui a pensare al futuro e a temere che la situazione possa peggiorare. In questo caso la tua energia viene dispersa. Se sei in ansia per le tue condizioni di salute, se stai riversando la tua energia sul preoccuparti e non sai cosa fare, ciò che dovresti fare è tornare nel momento presente.
Quando vi torni hai la possibilità di acquisire la chiara visione e la saggezza necessarie per capire cosa dovresti fare e cosa no. Riuscirai a intuire meglio cosa migliorerà la situazione.
Quando torni al momento presente vedi che in te ci sono preoccupazione e tensione: tensione nel corpo e preoccupazione nella mente. Sai che questo non giova alla tua salute.
Quando torni a te stesso hai l’opportunità di scoprire che ci sono cose che puoi fare subito perché ti aiutino a progredire verso la guarigione e la trasformazione. Rilassare il corpo e fermare tensione e preoccupazione sono gesti concreti che puoi fare immediatamente.
In veste di praticanti sappiamo come farlo. Sappiamo inspirare “consapevolmente e lasciare che il respiro fluisca in modo naturale. Sappiamo che inspirare ed espirare può essere estremamente piacevole.
Alcuni dicono: «Oh, conosco il momento presente, è molto noioso».
Sono abituati a essere prigionieri del passato e a vivere nel mondo della memoria. Questo perché non sono abituati a vivere nel momento presente. Sono soliti vivere nel passato e lo considerano la loro casa. Scivolano immancabilmente verso di esso, preoccupandosi per le preoccupazioni del passato, provando timore per ciò che incuteva loro timore in passato e così via. Hanno l’impressione che il passato sia la loro casa; sono abituati al passato, quindi vi si sentono a casa.
Oppure sognano il futuro, anticipando cose che potrebbero succedere.
Quando affermano che il momento presente è noioso, ciò significa che non vi sono mai stati davvero, perché il presente è vita, è un intero mondo da scoprire. Il tuo corpo è qui nel momento presente, la tua vita è qui nel momento presente, e il mondo è qui nel momento presente.
Ecco perché è così importante che torniamo al momento presente, allo scopo di vivere davvero la nostra vita.»
(Da: Le quattro verità dell’esistenza – Thich Nhat Hanh)
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– Thich Nhat Hanh (macrolibrarsi)
– Thich Nhat Hanh su wikipedia
– EsserePace.org – Thich Nhat Hanh