Avete mai visto dei gatti sorridere?
“Buongiorno Signore, pochi anni fa ebbi la fortuna di visitare “la terra dei Buddha dai mille sorrisi” e la ventura di colloquiare con uno di loro”, esordì la rana zen durante l’incontro serale con...
“Buongiorno Signore, pochi anni fa ebbi la fortuna di visitare “la terra dei Buddha dai mille sorrisi” e la ventura di colloquiare con uno di loro”, esordì la rana zen durante l’incontro serale con...
“Maestro, siamo alle solite, gira e rigira mi ritrovo sempre con le pive nel sacco, poco o nessun lavoro e in ogni caso precario, saltuario; per non parlare, poi, della meditazione, nessuna realizzazione, tantomeno...
Racconto o poesia, zen o non zen? Dipende, ma vi prego, non attribuitegli significati reconditi. Se vi piace, bene; altrimenti, se non capite, mille volte meglio. Giacché lo zen non prevede nulla, non dà...
“Maestro, qual è la retta via?”, chiese la rana zen a colui che riteneva la propria luce. Ma stavolta l’insegnante sembrava quasi assente. Beh, più che assente sembrava distaccato. La rana gli sedette accanto,...
Mi apparve d’improvviso, una sorta di flash semi-intangibile che non si basava su nulla, stava lì senza motivo. Ma quando il mio iniziale stupore si trasformò nell’ansia di perderlo, quell’agitazione lo dissolse come se...
La rana zen è un essere senziente molto comune. Le sue attitudini sono del tutto ordinarie. In apparenza – per quanto mi consta – non ha nulla d’incongruo. Certo, il suo carattere è piuttosto...
“Sì, ritorneranno … dagli apici delle più straordinarie vette giammai persino concepibili, agli abissi dei più profondi fondali, così bui che nessuna immaginazione riuscirebbe finanche a descriverli; alle immense e rigogliose pianure onde la...
La luce del sole era così ridondante che il nuovo mattino aveva già tutte le credenziali per dimostrarsi come una delle giornate di ricerca più fruttuose mai apparse. Sì, perché la luce di quello...
Una tra le caratteristiche più singolari negli individui della sottospecie predominante sul terzo pianeta è la teatralità. La rana zen ne era edotta e siccome non perdeva occasione per esercitarsi nella parodia dei suoi...
Io non sono una persona ammòdo. No … sono una populista, una gentista, vorrei che stessero tutti bene, discretamente, che ciascuno di noi avesse un tetto e, ovviamente, di che sopravvivere. Per realizzarlo sarebbe...
“Democrazia? È un termine vago ed erudito che mal si adatta alla realtà contemporanea. Quella di oggi è piuttosto una ipnocrazia. Sia le mode che le opinioni correnti sono dettate e indotte da interessi...
“Dolce di giorno” procedeva col cipiglio d’una antica e indomita eroina verso la meta dell’auto-dominio dei sensi. Il solo obiettivo che l’avesse mai attratta. Focalizzare ciò che le sembrava l’anima per centrare il giusto...
Introduzione I criteri dei racconti Zen non sono gli stessi di quelli occidentali. Essi non devono piacere, intrattenere, chiarire, soddisfare o educare, bensì favorire la meditazione, lievi, fugaci e senza lasciare il segno. Aforisma:...
– “Maestro”, esordì la rana zen, “come sarà il mondo del futuro, saranno tutti dediti alla meditazione?” – “Si figliola”, le rispose senza pensarci un attimo il venerabile, “credo che ciascuno riuscirà a stare...
– “La mia vita, da un certo punto in poi, è stata solo un eterno rinvio. Ma se vuoi cambiare, se intendi migliorare la tua condizione esistenziale, non tergiversare più. Oggi sono in vena...
– “Dipendere così dalle risorse esterne, dal cibo, dall’acqua, da tutto ciò che la maggior parte degli “altri” considerano con sussiego, o relativamente importante … beh … mi umilia, maestro, sono agli sgoccioli. Il...