Colui che è stato fatto schiavo dalla speranza è schiavo di tutti gli uomini; colui che ha fatto sua schiava la speranza fa suo schiavo tutto il mondo. (Mahabharata)
C’è un antico proverbio, “Chi di speranza vive disperato muore”, che in pratica esorta a non lasciarsi fuorviare dalle insulse promesse dei furbacchioni – marpioni – di turno, spesso e volentieri scaltri profittatori, sia politici che religiosi in carriera.
E noi, non lasciamoci abbindolare dalle finte promesse. Valutiamo sempre e in anticipo che non facciano leva sulle nostre aspettative, sulle ansie, sui desideri, sui bisogni. Perché in tal caso sono da verificare rapidamente e se non si fondano su riscontri più che concreti, da rigettare. Per cui, siate la vostra stessa speranza, la vostra stessa consolazione.
Leggiamo, a tal proposito, le parole che la tradizione attribuisce a Siddhartha Gautama detto il Buddha:
«Non fatevi guidare da dicerie, da tradizioni,
dal sentito dire; non fatevi guidare dall’autorità dei testi religiosi,
oggetti spesso di manipolazioni; non fatevi guidare solo dalla
logica o dalla dialettica, né da considerazione delle apparenze,
né dal piacere del filosofare, né dalle verosimiglianze,
né dall’autorità dei maestri e dei superiori.
Imparate da voi stessi a riconoscere ciò che è nocivo,
falso o cattivo e, dopo averlo osservato e investigato, avendo
compreso che porta danno e sofferenza, abbandonatelo.
Imparate da voi stessi a riconoscere ciò che è utile, meritevole e
buono e, dopo averlo osservato e investigato, accettatelo e seguitelo.
Gautama Siddharta – “Il Buddha“»
«Do not be guided by rumors, by traditions,
from hearsay, not be guided by the authority of religious texts,
manipulation of objects often, not be guided only by
logic or dialectic, or by considerations of appearance,
nor the pleasure of philosophizing, or by the likelihoods,
nor by the masters and superiors.
Learn from yourself to recognize what is harmful,
false or incorrect and, having observed and investigated, having
understood that brings harm and suffering, cast him.
Learn from yourself to recognize what is useful, worthy and
good and, having observed and investigated, accept it and follow it.
Siddhartha Gautama – “The Buddha”»
(What to Believe – Kalama Sutra)