La corsa della rana zen
Dagli e ridagli, nel mentre la rana zen percorreva – semiattonita – il viale di chi procede sempre innanzi senza avvedersi – tuttavia – di andare all’incontrario, s’imbattè – stupita – in se stessa.
Dagli e ridagli, nel mentre la rana zen percorreva – semiattonita – il viale di chi procede sempre innanzi senza avvedersi – tuttavia – di andare all’incontrario, s’imbattè – stupita – in se stessa.
Passano gli anni… proprio come se nulla fosse. Idem per le stagioni, sia quelle della natura, ossia climatiche, che di recente si sono un po’ confuse, che quelle individuali, cioè l’infanzia, l’adolescenza e così...
“Se Dio ebbe un primo figlio non è detto che non possa averne altri”, pensò la rana zen che stavolta, per l’occasione, aveva indossato gli abiti di un’eccelsa pensatrice.
“Maestro, perché la meditazione sembra così difficile?”, chiese il nobile virgulto, ossia la nostra cara amica di sempre rana zen all’insignificante, ma non per questo meno prezioso, precettore di cui si vantava a ogni...
Questo non è un astruso componimento poetico, ma il vento umido che lambisce… I chiostri di meditazione sparsi un po’ dovunque nel regio giardino delle antiche rane zen? No, le articolazioni inferiori del Venerabile...
La rana zen, l’immancabile cara compagna dei più riposti, ingenui e delicati dei nostri sogni, si trovò per l’ennesima volta in difficoltà. – “La mia dabbenaggine è cronica”, si disse il giorno in cui...
“Maestro, so bene che ciò che ci separa è solo un nonnulla”, farfugliò la rana in guisa del tutto colloquiale,”ma puoi indicarmi, comunque, la via più sollecita per realizzare la meta?”.
Oramai se ne rendeva pienamente conto, finalmente aveva smesso d’illudersi, di credere alle favole di chi dice che ti vuole salvare, che è qui solo per il tuo bene, che conosce la strada giusta;...
Cronache della rana zen nella prima era pandemica del XXI secolo Oggi, d’improvviso, mi sono cadute le braccia e ho pensato: mio Dio, Grande Architetto dell’Universo (secondo l’antico lessico tradizionale di talune confraternite spirituali),...
A che pro un altro racconto della rana zen? È che alla fine ti rivela sempre un suo piccolo non-segreto. “Maestro, oggi ho pensato a tutto ciò che sarebbe potuto accadere se tanti e...
La rana zen, il nobile anfibio che vive nella straordinaria terra di nessuno dei nostri più reconditi, ma proficui sogni, decise d’intraprendere la via della meditazione. Cos’è che la spingeva a questa scelta?
Era un nitido mattino in giugno. Pioveva, sicché la rana non trovò di meglio che sintonizzarsi con il ticchettio delle gocce. Per inciso, meditare sui rumori ambientali, purché siano dovuti a fenomeni spontanei è...
Cambiamenti? Nessun cambiamento. Sapessi quante volte mi sono illuso che la mia, la tua, le nostra vite sarebbero cambiate. E invece dopo brevi lassi di tempo durante cui sembrava che il mondo intero stesse...
Questi racconti non servono a baloccarsi, a distrarsi, a intrattenersi. Non si tratta di storie nel senso più comune del termine. Per quanto finalizzati allo studio della meditazione, il loro vero scopo è …...
Titolo esteso: l’equità per la rana zen. Un po’ più specifico: l’equità per il maestro di meditazione della rana zen. La rana zen… Chi è? In effetti se lo chiedeva da tanto: chi sono?...
Quando il mio maestro di meditazione si recò per la prima volta da colui che in seguito sarebbe divenuto il suo maestro per chiedergli come meditare quegli l’osservò sorpreso, lo squadrò da cima a...