Taggato: Shunryu Suzuki Roshi
La vita è piena di sfide, stress e preoccupazioni. Spesso ci sentiamo sopraffatti, ansiosi e insoddisfatti. Come possiamo trovare la pace, la gioia e il senso nella nostra esistenza? La meditazione – e lo zen...
In questo articolo – un ampio commento zen al Sandokai di Shunryu Suzuki-Roshi – vorrei presentare alcuni argomenti zen che possono aiutare a sviluppare una visione più ampia e profonda della vita. Lo zen...
Shunryu Suzuki Roshi, maestro zen (pratica di meditazione) giapponese che ha diffuso il buddhismo in Occidente, spiega il significato della frase “due facce di una stessa medaglia”, riferendosi alla relazione tra la pratica della...
La retta concentrazione è una delle qualità essenziali per la pratica dello Zen. Ma cosa significa concentrarsi? Secondo Shunryu Suzuki Roshi, uno dei più influenti maestri Zen del XX secolo, la concentrazione non è...
Che significa “coltivare il proprio spirito”? In senso zen, ovviamente. Nulla di eclatante. Equivale, tra l’altro, a meditare. Senonché orientare sforzo e pratica è comunque basilare. Che ne dite di rinvenire chiarezza e purezza...
La meditazione dovrebbe essere, per certi versi e per determinati gruppi d’individui, un esercizio metodico. Senonché, in un secondo momento, via via che si procede lungo l’incommensurabile via maestra della propria auto-realizzazione, il suo...
Relativo e assoluto sono due facce della stessa medaglia, entrambi i profili di Giano bifronte, due verità che coesistono nonostante le apparenze facciano di tutto per farle sembrare contrastanti, ossia relativamente o contestualmente opposte....
Mentre fate zazen, vi trovate in uno stato di completa calma mentale; non sentite niente. Sedete e basta. Ma la calma della meditazione vi darà forza nella vita di tutti i giorni. Perciò è...
A volte, lungo il corso della propria vita – ossia della strenua e finanche inspiegabile ricerca spirituale che proseguiamo, spesso con ostinazione, persino contro ogni senso logico, pressoché ad oltranza – sopraggiunge un momento...
Le idee preconcette, i pregiudizi e finanche le molteplici aspettative che il viver quotidiano – apparentemente beati, contenti e felici, ma solo nell’immaginario – ossia nella ruotine inconsapevole – comporta, sono l’ostacolo più consueto...
Prima d’inoltrarci sulle considerazioni del maestro Shunryu Suzuki-roshi in merito alla pratica di zazen, dovremmo – umilmente – chiederci: è possibile meditare con naturalezza? Il contesto che ci prefiggiamo di esplorare, ossia l’ambito prettamente...
L’obiettivo di conseguire uno stato d’animo calmo e quindi la speranza di sfiorare le cime più recondite della felicità … questo tentativo potrebbe, per l’appunto, costituire l’ostacolo alla sua medesima realizzazione. La volontà di...
La concentrazione non dovrebbe essere una pratica finalizzata esclusivamente alla meditazione vera e propria. Quindi limitarsi a una sorta di esercizio periodico e circoscritto, bensì estendersi, complessivamente, all’intera routine quotidiana. Diventare cioè una sorta di...
Essere presenti a se stessi e, di conseguenza, a tutto ciò che in quel determinato momento accade, ovverosia a ciò che si sta facendo è uno dei capisaldi della pratica meditativa di matrice zen....
Le considerazioni che Shunryu Suzuki-Roshi formula in merito alla pratica di zazen sono, pur nella loro estrema semplicità, ma forse proprio per questo, come sempre illuminanti. Ci sono persone che tentano ancora di fermare...
Riuscire a meditare sull’impermanenza, diventare cioè consapevoli che nella vita non v’è nulla di statico o definitivo, ma tutto si evolve e trasforma e avvicenda secondo dinamiche o processi che a volte sono così...