Cambiare (con la meditazione)
Non v’è dubbio che il presupposto implicito a qualunque training meditativo sia soprattutto la possibilità di cambiare. D’altra parte è arcinoto quanto la mente sia plastica. Ma la meditazione non è un percorso che...
Non v’è dubbio che il presupposto implicito a qualunque training meditativo sia soprattutto la possibilità di cambiare. D’altra parte è arcinoto quanto la mente sia plastica. Ma la meditazione non è un percorso che...
Quando l’equanimità è uno degli effetti – una conseguenza – della meditazione, non sarà un atteggiamento aprioristico determinato da scelte di ordine etico, ma il risultato di una mente equilibrata e relativamente distaccata, ossia...
Perché sei qui? Per leggere qualcosa che ti concili con il meglio di te stesso? Per contemplare una foto che ti ispiri all’introspezione? O per trovare la chiave più adeguata per introdurti alla libertà...
La meditazione camminata, così come descritta dall’insuperabile maestro zen Thich Nhat Hanh, è quanto di più originale si possa immaginare. Anche se il momento in cui si concretizza ogni passo è pur sempre quello...
Joseph Goldstein argomenta sulla fede, sia come fiducia repentina e travolgente suscitata da qualcuno che si è risvegliato, che come consapevolezza di quanto ostacola la nostra apertura all’incommensurabile. Sicché la mente inquieta diviene un...
Prima d’inseguire sogni o chimere bisognerebbe rivalutare il tesoro affatto occulto che in molti, in tanti, forse in troppi disconoscono inopinatamente, ma che ciascuno cela nei propri risvolti esistenziali. In altri termini, sarebbe utile...
Qual è uno dei primi obbiettivi della meditazione? La maggior parte degli esordienti, ma non solo, lo ignora. Perché, dunque, dovremmo rimanere in silenzio, concentrarci sul respiro, tentare di cogliere l’istante? Lo scopo è,...
Poesie che vanno, poesie che vengono, che si succedono. Poesie che scrivo, quasi sempre, senza pensarle. Poesie per meditare? Poesie per aiutare il prossimo ad esser ancor più solidale. In un’epoca in cui si...
Che sono i simboli? Espressioni sintetiche, forme primitive, modelli che possono raccontare la vita in due modi. Il primo è exoterico. A ogni simbolo si associa un significato ben preciso che esclude l’imponderabile. Il...
È una poesia sui generis, oserei dire ermetica, se non iniziatica… che allude, ma non traccia. Non ha un’interpretazione univoca. Chiunque la legga può trarne quindi le deduzioni che – in virtù del proprio...
La rana zen, l’immancabile cara compagna dei più riposti, ingenui e delicati dei nostri sogni, si trovò per l’ennesima volta in difficoltà. – “La mia dabbenaggine è cronica”, si disse il giorno in cui...
Oramai se ne rendeva pienamente conto, finalmente aveva smesso d’illudersi, di credere alle favole di chi dice che ti vuole salvare, che è qui solo per il tuo bene, che conosce la strada giusta;...
La meditazione non accetta mai compromessi morali come la religione. Mentre le religioni si vendono e rivendono da secoli per trenta denari rinnegando quasi sempre le istanze più pure dei loro rispettivi epigoni, la...
Sul cancello del giardino della rana zen campeggiava una splendida targa con su scritto: nulla. Era vuoto? Lungo il viale d’ingresso, a ridosso dei tre “Chioschi della Salute”, tre ulteriori cartelli richiamavano l’attenzione dei...
Non tutti? Mi sembra ovvio. La vita ordinaria è una finzione continua. A meno che tu non sia già sveglio è un trascinarsi pietoso tra un’ipocrisia e l’altra alla ricerca costante di rare briciole...
Il tema contemplativo recondito di questo breve componimento in versi è l’incontro. Una meditazione sui generis sul risultato della propria ricerca interiore. Le conclusioni dell’indagine spirituale sono sempre soggettive. L’incontro con il volto originale,...