Sulle origini dello zen – Alan W. Watts
Lo zen, secondo le spiegazioni che ci offre nei seguenti appunti Alan W. Watts, è una via che persegue la realizzazione, ma senza isolarsi dal contesto sociale. Il risveglio in questione è improvviso e...
Lo zen, secondo le spiegazioni che ci offre nei seguenti appunti Alan W. Watts, è una via che persegue la realizzazione, ma senza isolarsi dal contesto sociale. Il risveglio in questione è improvviso e...
I criteri con cui la mente umana giudica sé stessa e gli altri, nonché tutti gli accadimenti che di volta in volta animano, rallegrano o turbano il nostro intenso, ma più spesso volubile viver...
Ci risiamo con le domande assurde … a cui, ovviamente, non pretendo di rispondere. Il quesito del titolo “Che cos’è la vera meditazione?” è solo uno spunto per introdurre l’argomento, per stimolare a rifletterci...
Esiste una differenza sostanziale tra ciò che accade effettivamente nell’ambiente esterno e quanto comprendiamo. Innanzitutto, la relazione è biunivoca. In secondo luogo, la percezione è filtrata, soprattutto, dalla nostra consapevolezza. Sicché la presa d’atto...
Alan Watts ci offre una descrizione tanto ammirevole quanto sintetica ed efficace di cosa sia davvero lo za-zen, ossia la pratica dello star quietamente seduti – e quindi in meditazione – tipica dello zen....
Siamo certi di conoscere tutta la verità della vita? La nostra percezione è, in genere, molto selettiva. Distinguiamo e prendiamo atto solo di ciò che ci risulta più familiare, coerente o in sintonia con...
Indipendentemente dal fatto che questa prospettiva – limitarsi a prendere atto di ciò che è, così com’è, senza estemporanee, se non pregresse, interpretazioni di sorta – sia, più o meno, tipica del buddhismo, si...
Le cosiddette credenze, in particolar modo quelle religiose – o presunte tali –, nel corso dei secoli si avvicendano di continuo. Tuttavia credere – al contrario di quanto si pensi – non favorisce –...
Alan W. Watts non smette mai di sorprenderci. I suoi suggerimenti riguardo la nobile pratica della meditazione sono da tener sempre in massima considerazione. Nei seguenti appunti si esprime con una terminologia estrapolata dal...
Una breve introduzione formulata testé, di primo acchito, quasi estemporanea, senza nemmeno riflettere. L’autore sembra – a tratti – intriso di pessimismo, se non – persino – di un alone di soffuso relativismo, ma...
In genere siamo così insoddisfatti e, nel contempo, spaventati – dall’imprevedibile panorama che questa esistenza comporta dal conferire eccessiva fiducia – ossia una sorta di speranza in itinere – a tutto ciò che può...
La vita si evolve, si trasforma, non v’è nulla che rimanga per sempre identico a se stesso. Opporsi oltre misura è pressoché inutile se non, per certi versi, anche dannoso. Il flusso è inarrestabile....
Stai ascoltando una canzone. All’improvviso ti chiedo: “Chi sei in questo momento?”. Come risponderai con immediatezza e spontaneità alla domanda, senza smettere di ascoltare per trovare le parole? Se la domanda non ti distrae...
«Per usare una frase di G.K. Chesterton: “Ogni volto umano nella via dove, in strane democrazie, si muovono i milioni di maschere di Dio, è in sé una cosa straordinaria”. Infatti è fantastico guardare...
(Qui parla del praticante in meditazione) “Uno non ascolta – ma semplicemente ode tutti i suoni che stanno emergendo dal silenzio, senza fare alcuno sforzo per collocarli o identificarli. Così pure, uno non guarda,...
“Che cosa allora si può fare per superare questo senso di identità […]? […] Tutto ciò che richiede di essere sperimentato […] è già presente, e tutto ciò che s’aggiunge in più sarebbe d’impedimento...