Suggerisco che prima di meditare, ossia di accingervi a qualsiasi pratica, diretta o indiretta, che riguardi comunque la meditazione, procediate con un espediente psicologico davvero molto utile. Thich Nhat Hanh, seppur in estrema sintesi, lo accenna con la pregnanza tipica che il suo ruolo di maestro gli conferisce. Noi non siamo esseri avulsi e isolati dal contesto esistenziale in cui siamo via via cresciuti, in cui abbiamo quindi vissuto. Non siamo, peraltro, monadi emarginate e indipendenti, bensì soggetti interrelati tra loro. Per adoperare un tipico termine del buddhismo, siamo interdipendenti. Sennonché siffatta precisazione, ben lungi dall’essere una semplice opzione metalinguistica corrisponde alla nostra vera, irrefutabile, incoercibile esperienza quotidiana. Il motivo di fondo è presto detto. La pace e la serenità di ciascuno non gli appartengono in senso esclusivo, ma possono esistere solo quando pienamente condivise. …
«Riconciliatevi con voi stessi. Riconciliarvi con vostra madre, dentro voi stessi, significa riconciliarvi con voi stessi. Riconciliarvi con vostro padre significa riconciliarvi con voi stessi. Riconciliarvi con vostro figlio, con vostra figlia, è riconciliarvi con voi stessi.
Riconciliarvi con il vostro partner è riconciliarvi con voi stessi. Vi prego, guardate in profondità e capitelo, questo non è difficile da capire, Riconciliarvi con voi stessi, voi stessi come vostra madre, come vostro padre, vostro figlio, vostra figlia, voi stessi come il vostro partner.
Riconciliatevi per il bene del mondo intero, per amor mio, per amore del Buddha, per amore di tutti gli esseri viventi, perché la vostra pace, la vostra serenità sono di importanza cruciale per tutti noi.»
– Thich Nhat Hanh –
– Thich Nhat Hanh (amazon)
– Thich Nhat Hanh (macrolibrarsi)
– Thích Nhất Hạnh – Wikipedia
– Associazione Essere Pace
Riconosco la validità di questa affermazione …