Considera questi brevi appunti sulla meditazione come una sorta di promemoria per lettori indaffarati che necessitano di un riepilogo succinto quanto essenziale. Al di là delle buone intenzioni, di sproloqui in merito ce ne sono tanti e ogni corrente spirituale o religione pianificata, organizzata o strutturata, dir si voglia, tenta di appropriarsene adattandola alla propria visione originaria. Una discreta sintesi fu, a tal proposito, realizzata da Osho.
«Allora mentre mediti, tieni presente che niente sta davanti a te e niente sta dietro di te. Lascia che il passato perisca e lascia che il futuro se ne vada. Svuota la tua memoria e svuota la tua immaginazione. Non ci sarà il tempo, ci sarà solo il vuoto. E durante questo momento di vuoto saprai che sei in meditazione. Questo momento di meditazione è anche un momento di eternità.»
(Da: “Il lungo, il corto, il nulla” – Osho)
«La meditazione presuppone alcune cose essenziali, qualsiasi sia il metodo usato: queste sono comuni a tutti. La prima è uno stato d’animo rilassato: non lottare con la mente, non controllare la mente, non concentrarti. La seconda cosa: limitati a osservare con una consapevolezza rilassata qualsiasi cosa accada, senza interferire. Osserva la mente, in silenzio, senza giudizio, senza critiche. Queste sono le tre cose: rilassamento, osservazione, assenza di giudizio, e pian piano su di te scenderà un profondo silenzio. Dentro di te si arresterà ogni movimento. Esisterai senza neppure la sensazione di “esistere”, sarai semplice spazio puro.»
(Da: Meditazione: la prima e ultima libertà – Una guida pratica alla meditazione – Osho)
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– Osho – Macrolibrarsi
– Osho.com
– Osho Rajneesh – Wikipedia
– Oshoba.it
– Aforismi di Osho