Taggato: Charlotte Joko Beck
Le pratiche meditative non necessitano di approcci artefatti o eccessivamente laboriosi, ma di un orientamento consapevole quanto umile. Siffatta semplicità non è una scelta di metodo, bensì la realizzazione concreta che gli innumerevoli elementi...
L’importanza che le varie pratiche di meditazione attribuiscono alla capacità di osservare – vieppiù con relativo distacco – è ben fondata e ha motivi che vanno al di là dello sviluppo di una peculiare...
L’applicazione dell’attenzione è il cuore pulsante di ogni pratica meditativa. Un altro modo per designare l’attenzione è indicarla come “consapevolezza”. Tuttavia, con quest’ultimo termine, si richiama pure una presa d’atto del proprio microcosmo interiore....
Donde ha origine la sofferenza? Charlotte Joko-Beck ce lo spiega in guisa encomiabile offrendo una postilla tanto accurata quanto sorprendente: uno degli attriti più clamorosi che hanno luogo nella propria coscienza è la dittatura...
Qual è il vero motivo per cui ti avvicini alla meditazione? Trarne esclusivi benefici personali, o confidare nella possibilità, per nulla remota, di riuscire a essere d’aiuto soprattutto ad altre persone? Anche se la...
E’ possibile pensare o concepire noi stessi senza rapportarci lì per lì con un determinato oggetto, se non con una qual certa situazione? Ebbene, questo è l’incipit della meditazione. Il suo tentativo iniziale è...
La ricerca introspettiva, ossia la meditazione – o come altrimenti la si voglia chiamare – presuppone sempre la ricerca di una visione oggettiva che in qualche modo smascheri e travalichi le sovrastrutture mentali che...
L’indagine introspettiva che prelude alla meditazione è – per certi versi – curiosità, desiderio di sapere, di conoscere, interesse. La curiosità può esser considerata dunque come una chiave capace di aprire una delle porte...
Siamo certi che la paura sia sempre e comunque un fattore preminentemente negativo? Charlotte Joko Beck illustra come la via per comprendere che siamo già indipendenti passi proprio per il timore, l’angoscia, se non...
Riuscire a meditare sull’impermanenza, diventare cioè consapevoli che nella vita non v’è nulla di statico o definitivo, ma tutto si evolve e trasforma e avvicenda secondo dinamiche o processi che a volte sono così...
Non reagire tempestivamente. Lascia che la risposta più corretta alle molteplici situazioni che via via si presentano nella propria esistenza nasca da sé: al momento opportuno, ossia quando la mente si sarà calmata, ma...
Perché meditare? Forse per visualizzare, se non esperire, un ipotetico mondo virtuale di pace e serenità in cui la gioia predomini sempre e comunque? Nulla di più fantasioso, la felicità non è come la...
Qual è il denominatore comune tra le svariate motivazioni che ci sospingono a praticare la meditazione, soprattutto quella seduta? I fattori prevalenti che stimolano il proprio approccio a questo mondo così variegato e, a...
Innanzitutto alcuni suggerimenti relativi alla postura. Perché è così importante, direi finanche fondamentale? Non vi anticipo nulla, lo scopriremo nel prosieguo. Cos’è davvero essenziale? Raggiungere l’illuminazione o, per lo meno, sfiorare le più alte...
A novantacinque anni Genpo Roshi, un grande maestro zen contemporaneo, usò la metafora della ‘porta senza porta’ per indicare che non c’è nessuna porta da varcare per capire cos’è la vita. Eppure, continuò, dal...
La saggezza è vedere che non c’è nulla da cercare. Vivere con una persona problematica è la perfezione, il nirvana. Così come essere tristi. Non sto dicendo di assumere un atteggiamento passivo, di non...