L’unica cosa che si dovrebbe accettare a occhi chiusi – pardon, ben aperti – è solo il qui e ora, l’attimo, il momento presente … Per quante ipotesi si possano o meno formulare sulle dinamiche delle proprie capriole psico-spirituali, dello specifico processo introspettivo, spontaneo o pianificato che sia, la sincronicità del presente è sempre la chiave di volta di questa problematica, quanto simultanea, ricerca del nulla…
“Che cosa succederebbe se accettaste tutto di voi stessi? «Cosa farei allora?» si chiedono le persone. Per me, una domanda più interessante è: «Chi sareste?, o forse: «Come apparirebbe il mondo?».
Che cosa accadrebbe se lasciaste andare la resistenza? Si avverrebbero tutte le vostre peggiori paure? Diventereste pigri, auto-indulgenti ed egocentrici? Il vostro mondo andrebbe rapidamente buttato nel cesto? Il bene svanirebbe e prevarrebbe il male? […]
Cos’è che desidera che le cose siano diverse? Cosa vuole più bellezza, ricchezza e potere? È l’ego o il cuore? Familiarizzandoci, oscillando fra l’uno e l’altro, possiamo sentire quando siamo in uno o nell’altro. Accettazione, benessere, espansività sono sinonimi di cuore. Non accettazione, paura, odio, chiusura appartengono al condizionamento karmico egocentrico.
Come si sente il mio corpo? Che cosa sperimento emotivamente? Che cosa succede nella mia mente? Un rapido esame può dirmi chi ha il comando. Ed ecco la meravigliosa, magica natura di come tutto questo funziona: quell’esame stesso è il movimento che mi porta in pieno nel mio cuore. È per questo che meditiamo. Una volta che conosciamo l’ampia accettazione del “qui e ora”, tutto quello di cui abbiamo bisogno è esaminare e – poof! – siamo a casa liberi.“
[ Cheri Huber (macrolibrarsi) ]
E’ da più di trent’anni insegnante di buddhismo zen in California dove ha fondato lo Zen Monastery Peace Center di Murphys e il Palo Alto Zen Cen-ter. Ospite di trasmissioni radiofoniche e televisive negli Stati Uniti, tiene semina-ri e ritiri in tutto il mondo. In Italia sono usciti Il dono della depressione (2006), In te non c’è nulla di sbagliato (2007), Non avere paura! (2007) e Non è obbligatorio soffrire (2008), …