Imbibirsi di rugiada (nella tradizione alchemica è il veicolo privilegiato dello spirito universale). Mentre le gocce cercano l’assetato, il mondo, così come lo conosciamo, corre il rischio di capovolgersi. Non che sia una novità. E’ accaduto già, tante e più volte. I poli magnetici si sono avvicendati. Le rivoluzioni climatiche hanno contrassegnato, indelebilmente, la storia geologica del pianeta. Exploit di consapevolezza hanno ceduto il passo a baratri d’oscurantismo. E viceversa, secondo una successione apparentemente perpetua, ma costellata di fatto d’incomprensibili salti nel buio, di spettacolari rivelazioni di gioia e di luce.
Non sono più… Si, perché dovrei mentirvi? Non sono. Se cerco la persona, ne scorgo l’ego, l’esuberanza. Ma se mi fermo, ricevo solo energia. Donde proviene tanta vitalità? Ho una mente a impatto zero. Mentre interlocutori malevoli aizzano le barbare milizie del dissenso, mi eclisso in me stesso. Sennonché si tratta solo di trovate lessicali. “Me stesso” è l’ennesima utopia. Residui di speranze che non demordono mai. Inebetito, alla mercé del silenzio. Quasi estasiato prima. Un po’ deluso poi, quando il chiacchiericcio di sottofondo riprende e la flemma ridiventa impazienza. M’illudo, alla ricerca di una soluzione gratuita. …
Te l’immagini un rivolo di frescura che s’infrange senza alcun ritegno sui tuoi piedi mentre tenti d’attraversare l’intraprendente ruscello che si snoda a valle districandosi tra innumerevoli pini svettanti? No, tanto più che dalla formulazione di quest’assurda domanda è trascorsa già qualche ora. Sennonché al momento mi ritrovo solo a contemplare il silenzio che si staglia sul muro di fogli – di schermate – che si erge e frappone all”improvviso tra me e il mio supporto informatico. Cos’è che vi proietto? Frasi inframezzate. Qual’é lo scopo? Il fine è comprendere che non v’é più nulla d’esser compreso. Chiudere gli occhi e meditare sintonizzandosi all’unisono con il resto del mondo. Te l’immagini un rivolo di frescura che s’infrange senza alcun ritegno sulla chiara-mente-nuda? Quella è meditazione.
Articolo del 01-09-11.