Che io possa star sempre lontano dalla saggezza che non piange, dalla filosofia che non ride e dalla grandezza che non s’inchina di fronte ai bambini. (Kahlil Gibran)
Come spunto per una rapida, breve riflessione ecco altresì un interessante “aforisma” di Osho:
” … la risata avvicina alla preghiera. Quando ridi realmente con tutto il cuore, allora tutte le parti del tuo corpo: la parte fisiologica, quella psicologica e quella spirituale vibrano all’unisono, vibrano tutte in armonia. Di conseguenza la risata ti rilassa e il rilassamento è spirituale…” (Osho)
Mi chiedo, quale sarebbe la parte spirituale che ride?
Sono le 7.30, rivolgo lo sguardo al di là della finestra e noto un’atmosfera così magnifica e surreale da sembrarmi quasi ridente. Naturalmente non analizzo le componenti che la generano. Ne valuto, più semplicemente, l’insieme. E’ forse questa la spiritualità dell’ambiente, dell’umanità, del pianeta? Si tratta di una sua prerogativa implicita, oppure è un valore aggiunto dovuto all’occasionale momento di quiete interiore che genera siffatta spontanea relativa calma?
La spiritualità come tranquilla e serena accettazione del momento presente, ovvero percezione naturale di silenzio, gioia, armonia, … , oppure la spiritualità in quanto dimensione alternativa e/o superiore? Forse che le due cose sono diverse?
Dovete scoprirlo da soli, senza l’aiuto di nessuno. Abbiamo avuto l’autorità degli insegnanti, dei redentori e dei maestri. Se volete davvero scoprire cosa sia la meditazione, dovete mettere assolutamente, totalmente da parte ogni autorità. (Jiddu Krishnamurti)
Dall’attimo che si dice fuggente alla sola vera conquista possibile, quella di se stessi. Nella dimensione del qui e ora, dell’eterno presente, non vi sono più differenze perché tutto accade contemporaneamente. Quindi la dimensione spirituale non può che coincidere con quella vitale di colui che esperisce. E per quanto concerne ombre, spettri, esseri ultraterreni, angeli o cherubini vari che svolazzano su e giù, tutt’intorno, quasi sempre piuttosto allegramente? “Qui” realizzerai ciò che credi! Forse che anche tu non sei già una bizzarra e un po’ incompiuta, ma originalissima, autentica idea?
Articolo del 21-11-09.