L’illuminazione della rana zen
La rana zen era alla ricerca dell’illuminazione. Per conseguirla si era recata presso i più disparati maestri. Ne aveva ascoltato gli insegnamenti e si era impegnata con tutta se stessa per tradurli in pratica....
La rana zen era alla ricerca dell’illuminazione. Per conseguirla si era recata presso i più disparati maestri. Ne aveva ascoltato gli insegnamenti e si era impegnata con tutta se stessa per tradurli in pratica....
“Siete al corrente che non tutti gli esseri viventi del globo terracqueo presso cui siamo residenti condividono la medesima genesi? Non sono, cioè, necessariamente di origine autoctona! In altre parole, non tutti i nostri...
La rana zen credeva nell’eden – cui sarebbe verosimilmente sopraggiunta a seguito della sua pratica elettiva, la meditazione –; credeva che la vita – seppur assumendo di volta in volta innumerevoli forme – proseguisse...
La rana zen non aveva mai conosciuto la neve. In passato, il solo pensiero, l’avrebbe letteralmente confusa … e ora … che dire ora che si sentiva quasi intorpidita? Il suo paesaggio interiore aveva...
Ora che un po’ tutti conoscono la vera natura – quella superficiale, s’intende – della rana zen, sarebbe il caso di chiederle qualcosina in più sulle sue origini. A ribaltare la consuetudine fu proprio...
Il maestro accolse – si fa per dire – la rana zen con la massima indifferenza possibile. Ora, se il maestro non batté ciglio, figuriamoci un po’ il codazzo d’illustri benpensanti che fingevano di...
“Il mio mondo è saturo di chiaroscuri, di luci e ombre”, si disse la rana in un momento di particolare lucidità. Bella scoperta, ma no, a dirla tutta era piuttosto una fase di autentico...
“Da quanto tempo non medito?”, si chiese la rana zen. “Da quando mi è venuta la felice idea di programmare, convinta che un po’ d’ordine mi avrebbe risolto la vita. A conti fatti, nulla...
Dagli e ridagli, nel mentre la rana zen percorreva – semiattonita – il viale di chi procede sempre innanzi senza avvedersi – tuttavia – di andare all’incontrario, s’imbattè – stupita – in se stessa.
Passano gli anni… proprio come se nulla fosse. Idem per le stagioni, sia quelle della natura, ossia climatiche, che di recente si sono un po’ confuse, che quelle individuali, cioè l’infanzia, l’adolescenza e così...
“Se Dio ebbe un primo figlio non è detto che non possa averne altri”, pensò la rana zen che stavolta, per l’occasione, aveva indossato gli abiti di un’eccelsa pensatrice.
Viveva un tempo un uomo buono e generoso, amato e stimato dai più per le buone azioni e l’animo gentile. Un giorno un lama molto rispettato venne in visita al suo villaggio. L’uomo espresse...
“Maestro, perché la meditazione sembra così difficile?”, chiese il nobile virgulto, ossia la nostra cara amica di sempre rana zen all’insignificante, ma non per questo meno prezioso, precettore di cui si vantava a ogni...
Questo non è un astruso componimento poetico, ma il vento umido che lambisce… I chiostri di meditazione sparsi un po’ dovunque nel regio giardino delle antiche rane zen? No, le articolazioni inferiori del Venerabile...
Siamo alle solite. La rana zen si recò dal suo inestimabile precettore a chieder lumi sulla congruità delle sue scelte morali. Non è che non sapesse di avere esagerato. Ma tormentata dai sensi di...
La rana zen s’avvicinò quatta quatta al vecchio monaco custode del tempio della non-mente, l’antica istituzione che accoglieva i senza-terra d’ogni dove, purché dediti all’inside cosciente.