Qual è la vera essenza della meditazione, che non richiede tecniche o metodi particolari, ma solo una mente nuda e sola, capace di accogliere la bellezza e l’amore che sono presenti ovunque? Jiddu Krishnamurti, un filosofo e maestro spirituale indiano che insegnò la meditazione come via per la liberazione dalla sofferenza e dall’illusione, descrive una passeggiata sulla spiaggia durante una tempesta, in cui si sperimenta uno stato di apertura totale alla natura e alla vita, senza resistenze o conflitti interiori. Questo stato, secondo Krishnamurti è, per l’appunto, una vera e propria arte di vivere, una sorta di meta, ma estemporanea e immediata, che ci permette di entrare in contatto con la nostra vera natura, con il mistero dell’esistenza. Leggiamo dunque, nello specifico, il suo pensiero, un invito alla speranza. Spero di esservi stato utile.
«Per tutta la notte e il giorno seguente era piovuto a dirotto e giù dai canali l’acqua torbida sfociava nel mare colorandolo d’un bruno cioccolato. Passeggiando per la spiaggia, vedevate ondate enormi rompersi in magnifiche curve piene di forza. Camminavate contro il vento e, all’improvviso, sentivate che non c’era distanza fra voi e il cielo, che era cielo l’avere aperto la vostra mente. Essere così completamente aperti, vulnerabili alle colline al mare agli uomini, è la sostanza della meditazione; non resistere, non avere barriere interne contro qualsiasi cosa, essere realmente e completamente liberi da ogni cruccio pressione esigenza, col loro corteo di meschini conflitti e ipocrisie, significa procedere nella vita a braccia aperte. E quella sera, mentre camminavate sulla sabbia umida fra i gabbiani che vi volteggiavano intorno, sentivate uno straordinario senso di aperta libertà, un senso di bellezza e di amore che non era in voi o fuori di voi ma in ogni luogo. Non ci rendiamo conto di quanto sia importante spogliarsi dei propri tormentosi piaceri, lasciando la mente nuda e sola. La mente del tutto sola è l’unica ad essere del tutto aperta. E allora il gran vento che spazza il terreno entra in voi e vi lascia spogli d’ogni cosa, vuoti e perciò estremamente aperti. La bellezza di tale nudità non era nelle parole o nel sentimento ma sembrava presente ovunque, sopra e dentro di voi, sull’acqua e nelle colline. Questa è meditazione.»
[Da: Jiddu Krishnamurti – Meditazione]
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– Krishnamurti (macrolibrarsi)
– Jiddu Krishnamurti – Wikipedia
– Aforismi di Jiddu Krishnamurti su Meditare.it