Un affresco. Il mattino, il nuovo sole che sorge. Mentre la mente riprende a seguire – per l’ennesima volta – il corso degli eventi cosmici, tu l’osservi stupito. Hai ancora la capacità di meravigliarti, di gioire? La situazione che ti descrivo è frequente. Ma per quanto possa sembrarti scontata, prova a rinascere con l’astro. Dopo aver assistito allo spettacolo della natura siedi nella penombra. Socchiudi gli occhi e immagina per un po’ che il sole sorga ancora. Sorga, ma con cautela. Sorga per rifiorire. S’afferma – serenamente – e ti trasmette tutto il vigore di cui oggi necessiti.
Meditare al mattino
Cos’è che scorgi all’alba
non appena schiudi gli occhi
sul nuovo mondo che sorge?
Raggi di luce intensa
fendono la tranquilla penombra
della mia coscienza che dorme.
qual è la differenza
tra ciò che accade qui
e il mondo attorno?
Per quanto sbirci
curioso di sapere
dubbi ed enigmi ti ottundono la mente.
Fintantoché desisti
e il silenzio non ti rapisce
per qualche attimo ancora.
Cos’è, infine, la meditazione?
Hai corso fermo
per girare in tondo.