Salve, avrei una domanda e vi sarei molto grato se mi rispondeste. 🙂
Potete dirmi se è normale che dopo una sessione di meditazione provi ansie e non mi senta tranquillo? Comunque medito da pochi giorni. Grazie e complimenti per il sito. Marco.
Risposta
Marco, può capitare e per svariati motivi, tra cui, non ultimo, un aumento di tensione dovuto alla postura, o a una pratica esclusivamente statica e così via. Purtroppo quando leggiamo dei libri o ascoltiamo qualche conferenza in merito, sempreché autorevoli, tralasciamo la parte meno attraente. 🙂
Noi siamo corpo-mente e qualunque approccio di tipo olistico, quindi non tramite le componenti esistenziali isolate, ma in un’ottica complessiva, non può prescindere da molteplici fattori concomitanti.
Per quanto riguarda le dinamiche di ordine psichico quali, ad esempio, le varie resistenze che il proprio senso dell’Io oppone a qualunque cambiamento, le lascio ai più esperti. Sono di pertinenza psicologica ed evito d’improvvisarmi pedissequamente per ciò che non sono. Questo perché non è sufficiente aver letto o studiato qualche libro, talora anche decine, senza aver affrontato siffatte problematiche – peraltro appena appena accennate – dal vivo.
Tuttavia esiste un ambito, quello della pratica vera e propria in cui persino i pur bravi neo-esperti in mindfullness – ossia l’approccio più recente alla meditazione, distinto soprattutto dai metodi più convenzionali di matrice religiosa – non sanno come raccapezzarsi. E qui non posso che trasmettere la mia umile esperienza.
Bada bene, ho tergiversato un po’, ma solo per consentirti di metabolizzare meglio il semplicissimo e banalissimo escamotage che suggerisco di sperimentare agli amici in difficoltà che, invece di star subito meglio, provano ansia.
Non è una panacea, che io sappia non è prescritto da nessuna parte se non suggerito dal buon senso: dopo un determinato periodo di raccoglimento meditativo, introspettivo e di relativo conseguente rilassamento, ebbene cammina per un periodo all’incirca equivalente a quello dedicato all’uopo in posizione statica. In particolare, non mi riferisco alla meditazione camminata, ma ad una sana, più che semplice, passeggiata.
Grazie per la cortese attenzione.