Alcune brevi considerazioni sulla coscienza formulate da Thich Nhat Hanh che di primo acchito potrebbero sembrarti davvero sorprendenti. Il maestro tratta del dualismo tra soggetto e oggetto affermando che… Sarebbe senz’altro utile riflettere e ponderare attentamente sull’argomento. Senza ovviamente toglier nulla alla priorità della propria pratica meditativa…
«Se sei convinto che vi sia una coscienza soggettiva che esiste separatamente dall’oggetto della tua coscienza, un mondo esterno che esiste separatamente dalla tua coscienza, sei prigioniero di un errore chiamato “duplice presa”.
Sei prigioniero di questo modo di vedere soggetto e oggetto come due cose diverse.
La Retta Visione è possibile solo quando superi la visione che soggetto e oggetto siano due entità distinte.
Di solito pensiamo che la sinistra sia il contrario della destra, sopra il contrario di sotto, essere il contrario di non-essere, vita il contrario di morte, felicità il contrario di sofferenza. A volte vogliamo solo una delle due cose e non l’altra. Desideriamo solo la felicità, non vogliamo la sofferenza.»
(Da: “Le quattro verità dell’esistenza”, Thich Nhat Hanh)
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– Thich Nhat Hanh su wikipedia
– EsserePace.org – Thich Nhat Hanh
– Fonte