Nella pratica della meditazione e della presenza mentale, impariamo a vedere il mondo con occhi nuovi, come se ogni istante fosse un dono prezioso da accogliere con gratitudine. Pema Chödrön ci invita a riscoprire la bellezza nascosta nei dettagli quotidiani – un filo d’erba, una nuvola passeggera, il riflesso della luce sull’acqua – come porte d’accesso a una vita più autentica e risvegliata. Questo approccio non richiede grandi gesti, ma un’attenzione delicata che ci aiuta a riconoscere quando cadiamo preda delle emozioni o dei pensieri automatici. Coltivando gentilezza verso noi stessi e verso ciò che ci circonda, sviluppiamo quella chiarezza interiore che ci permette di vivere con maggiore autenticità, accettando sia i nostri limiti che le nostre potenzialità. Un cammino che trasforma la quotidianità in un terreno fertile per la saggezza e la compassione.
“Se sapessimo che siamo destinati a diventare ciechi stanotte, dedicheremmo un autentico ultimo sguardo a ogni filo d’erba, a ogni nuvola, a ogni granello di polvere, a ogni arcobaleno, a ogni goccia d’acqua: a ogni cosa?
O siamo svegli o siamo addormentati, o coscienti o distratti.
La “presenza mentale” consiste nel prestare attenzione ai dettagli della nostra vita come metodi per sviluppare apprezzamento nei nostri confronti e per il nostro mondo, metodi per liberarci dalla sofferenza.
Abbracciare la totalità della nostra esperienza significa adottare una gentilezza amorevole nei confronti della nostra vita.
Gentilezza amorevole verso noi stessi, verso gli altri e verso le cose del mondo.
Questo non significa assicurarci di sentirci sempre a nostro agio, ma piuttosto vuol dire organizzarci la vita cosi da avere tempo per la meditazione e l’autoriflessione, per un’onestà benevola e compassionevole nei nostri e negli altrui confronti.
In questo modo riusciremo ad accorgerci meglio dei momenti in cui abbocchiamo all’amo, quando veniamo risucchiati nel vortice delle emozioni, quando ci aggrappiamo e quando ci lasciamo andare.
È così che entriamo in autentica amicizia con noi stessi così come siamo, con la nostra pigrizia e la nostra audacia.
Non c’è nessun altro passo più importante di questo.”
[ Da: Pema Chodron – “Vivi nella bellezza. L’incertezza, il cambiamento, la felicità” ]