Nel mondo moderno, spesso percepiamo la spiritualità come un concetto astratto, lontano dalla concretezza della scienza. Tuttavia, attraverso pratiche come la meditazione, possiamo avvicinarci a una comprensione profonda e tangibile della realtà divina. La meditazione non è solo un esercizio di quiete mentale, ma uno strumento potente per coltivare una connessione autentica con il divino, trasformando la fede in un’esperienza viva e verificabile. Questo approccio scientifico alla spiritualità ci invita a dedicare tempo ed energia per superare le distrazioni quotidiane e immergerci in uno stato di consapevolezza superiore. Con pazienza e disciplina, possiamo trasformare la nostra mente irrequieta in un fuoco ardente di devozione, capace di dissipare le ombre dell’ignoranza e dell’insicurezza. Attraverso tecniche precise e consolidate, impariamo a sperimentare direttamente la gioia e la pace che derivano dalla realizzazione spirituale, rendendo la religione non più un insieme di credenze, ma una certezza interiore.
«Divenite, con la meditazione scientifica, un vero devoto che, simile alla luna, disperda il buio intorno a sé e intorno agli altri. Senza la realizzazione che si raggiunge attraverso la meditazione, la religione rimane il libro più misterioso di tutti; non sarete mai capaci di comprenderlo. Ma con la meditazione voi avrete la prova dell’esistenza di Dio.
Andate nella vostra camera e chiudete la porta. Non tergiversate!
Sedetevi e parlate a Dio. Praticate la meditazione. Rendete il vostro pensiero così intenso che la prossima volta, quando vi siederete per meditare, non dovrete più fare uno sforzo, perché la vostra mente si fisserà immediatamente in Lui. Se non fate un grande sforzo per vincere l’irrequietezza fisica e mentale all’inizio, avrete difficoltà ogni volta che meditate, per tutti gli anni che seguiranno. Ma se compite quel supremo sforzo in principio, presto vi troverete felici e liberi.
Quando pronuncio il nome: “Dio”,
tutto il mio essere si scioglie nella Sua Gioia.
Ma ho dovuto lavorare per questo.
Fate lo sforzo. All’inizio io non avevo un temperamento devozionale. La mia mente era molto irrequieta. Ma ora è come fuoco. Non appena pongo la mia mente nel centro Cristico, tutti i pensieri spariscono respiro, cuore e mente si fermano istantaneamente e io sono consapevole soltanto dello Spirito.
Rendete reale la religione con metodi scientifici. La scienza vi dà precisione
e certezza. Sedete tranquillamente
e praticate i metodi che sono stati insegnati dai grandi yoghi dell’India: Mahavatar Babaji, Lahiri Mahasaya, Swami Sri Yukteswar. Trovate in voi stessi quella suprema beatitudine della quale vi parlo, e quando l’avrete trovata, vedrete che la religione non è più un mito, ma una scientifica certezza. Pregate: “Signore, Tu sei il Padrone del creato, perciò io vengo a Te. Non mi arrenderò mai, finché non mi parlerai e mi farai realizzare la Tua presenza. Non voglio vivere senza Te”.»
[ Da: Swami Yogananda Paramhansa – L’eterna ricerca dell’uomo ]