Mi sa che sto scrivendo troppe poesie. Qual é lo scopo? Offrirti la possibilità di entrare in sintonia con un aspetto della realtà molto particolare. E’ un frangente che va al di là del cuore, ossia del sentimento. Puoi accedervi solo quando la gravità non ti attrae più verso il basso, ma ti risucchia in alto; e può accadere quando l’ego è divenuto flessibile. Come una sorta di utensile che adoperi, poi riponi, finché non lo utilizzi persino per spiccare il balzo che ti conduce qui, dove sei già…
L’ennesima
Questa mi mancava.
Non è l’ennesima,
ma un altro tuffo
nel superconscio di ognuno
per osservare gli splendidi fiori
che restano
– e poi sentirne il profumo,
abbagliarsi per gli straordinari colori,
sentirsi mesto, più desto –
quando la primavera astrale
t’incontra, s’inchina
con la più lieve delle riverenze
possibili,
ti adora, ti …
perché sa che sei unica
anche senza meditare.