Duro coi duri (l’impermanenza del gatto zen)
Una volta avevo un gatto che – come accade sovente nel mondo dei felini zen – era un vero e proprio maestro di meditazione. Innanzitutto non riuscivo a capire dove trovasse così tanta pazienza....
Una volta avevo un gatto che – come accade sovente nel mondo dei felini zen – era un vero e proprio maestro di meditazione. Innanzitutto non riuscivo a capire dove trovasse così tanta pazienza....
[ segue da “Cenni su Buddismo e meditazione 1°” ] La consapevolezza della sofferenza esistenziale può essere un fattore di crescita nella misura in cui ci induce a superare certi attaccamenti e identificazioni. In...
Ci fu un tempo in cui non avevo la benché minima idea di cosa fosse la meditazione, tuttavia – senza, per l’appunto, sapere di che si trattasse – mi raccoglievo in silenzio e di...
Nel corso degli ultimi anni mi sono chiesto più volte se la sensibilità con cui si affronta la vita non sia una realizzazione acquisita, ovverosia una qualità pregressa. Durante la mia eccentrica ricerca ho...
L’articolo che segue esemplifica molto bene il percorso individuale di un meditante alla riscoperta della propria identità essenziale, alle prese – in senso metaforico – con la sofferenza dell’io che si rifiuta – accade...