– Adoro la musica. Può contrastare con i miei sforzi di meditazione? – Posso alternare, durante la meditazione, momenti di recitazione di un mantra a momenti di sola osservazione del respiro? – Durante la meditazione ho visto un colore molto bello. Cosa vuol dire? –
– Name: Filippo –
– Subject: musica –
Quesito
Salve, mi chiamo Filippo e mi sono avvicinato solo recentemente alla meditazione. Ho un dubbio: io adoro la musica e quando la ascolto mi lascio trasportare dalle sue note e dalle emozioni che sprigiona. Finendo per sognare, ovvero pensare a cose che non ci sono davvero. Questo contrasta con il principio dell’attenzione alla realtà e al presente della meditazione. Dovrei cercare di lasciarmi coinvolgere meno dalla musica? Può contrastare con i miei sforzi di meditazione? Grazie dell’attenzione.
Risposta
Sarebbe meglio attenersi alle circostanze presenti, cioè la musica e il luogo in cui ti trovi. Tuttavia non bisogna nemmeno esagerare in senso opposto. Quindi se la tua immaginazione si limita ad un bel paesaggio o qualcosa di analogo che possa indurti una sensazione di tranquillità, pace ed armonia, ben venga. Quando si presta attenzione alla musica è preferibile ascoltare con distacco, partecipare si, ma senza lasciarsi trasportare in voli pindarici che, in effetti, potrebbero trasformarsi in sogni a occhi aperti. In conclusione, prima e al di là dell’attenzione, dell’ascolto della musica come di ogni altro oggetto di osservazione, si dovrebbe cercare l’equilibrio.
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– Name: Simone –
– Subject: tecnica di meditazione –
Quesito
Ciao, sono già sei mesi che medito ogni giorno alla stessa ora, dopo pranzo (per un’ora) e dopo cena (mezz’ora prima di coricarmi) osservando il naturale flusso del respiro, ma da un po’ non ottengo più i benefici di prima. Tuttavia da pochi giorni ho iniziato ad aggiungere all’attenzione sul respiro anche un mantra – recitando la sillaba OM durante l’espirazione – e penso che stia ritrovando i vantaggi e l’entusiasmo che avevo all’inizio della mia pratica. Ho notato che recitare un mantra distoglie la mente dai pensieri molto di più di quanto lo si possa fare osservando il naturale flusso del respiro e perciò volevo chiedervi perché non suggerite di recitare un mantra anziché osservare il respiro a tutti i visitatori e utenti del vostro bellissimo sito? E soprattutto, posso alternare – durante la meditazione – momenti di recitazione del mantra a momenti di sola osservazione del respiro? Grazie e complimenti. Simone.
Risposta
Ciao Simone, mediti subito dopo pranzo? Non è salutare, meglio concedersi una passeggiata. Pure dopo cena? A me darebbe fastidio, meglio che sia trascorsa almeno qualche ora. Esistono alcune tecniche di meditazione che combinano l’osservazione del flusso naturale del respiro con la pronuncia di un mantra. Un esempio potrebbe essere il seguente. Per quanto riguarda il “fai da te” escludilo subito e rivolgiti sempre a tradizioni sicure. Grazie per la visita ed il gentile commento.
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– Name: Annalisa –
– Subject: visioni durante la meditazione –
Quesito
Salve, volevo condividere con voi quello che mi è accaduto durante la meditazione dopo aver praticato – alcune asana o posture – yoga. Durante la meditazione ho visto un colore molto bello che mi dava tanta serenità e piacere: il viola. Cosa vuol dire? Ha un significato? E’ veramente bello poter leggere su internet questi argomenti. Saluti. Grazie mille.
Risposta
Ciao Annalisa, quando la mente si rasserena, cioè si calma, diventa meno frenetica, rallenta il suo ritmo. Se nel contempo si chiudono gli occhi per qualche minuto è possibile cominciare a intravedere colori, immagini, simboli, figure appartenenti alla propria tradizione religiosa. Di per sé, in rapporto alla meditazione, non significano proprio nulla, dipendono soprattutto dallo stato d’animo del momento. Appartengono al mondo dei sogni, delle proiezioni. Meglio rimanere ancorati a ciò che è, alla realtà ed evitare di farsi suggestionare. Quel che conta è la qualità di vita successiva al tuo Yoga. Se ne trai benefici significa che fa per te.