Vorrei condividere con voi – subito, prim’ancora d’inoltrarci nella lettura – alcuni spunti tratti da questo stesso articolo «Alcuni esercizi per meditare – Sri Chinmoy», che ho trovato molto interessante e utile per la mia pratica spirituale. L’autore, Sri Chinmoy, è stato un maestro indiano che ha insegnato la meditazione in Occidente dal 1964 fino alla sua scomparsa nel 2007. Egli ha proposto un cammino verso Dio attraverso la preghiera, il mantra, la meditazione e lo sport, come mezzi per realizzare la pace interiore e l’illuminazione.
Nell’articolo, Sri Chinmoy suggerisce alcuni esercizi semplici ma efficaci per entrare in contatto con il nostro essere più profondo e sperimentare la gioia della meditazione. Alcuni di questi esercizi sono:
– Respirare profondamente e lentamente, concentrandosi sul flusso dell’aria che entra ed esce dalle narici. Questo aiuta a calmare la mente e a rilassare il corpo.
– Ripetere mentalmente o a voce bassa un mantra, una parola o una frase che ci ispira o ci ricorda il nostro ideale spirituale. Il mantra può essere scelto liberamente o suggerito dal maestro. Il mantra crea una vibrazione positiva e ci protegge dalle distrazioni.
– Immaginare di essere un fiore che si apre al sole, o una candela che brucia con una fiamma luminosa, o un uccello che vola nel cielo. Queste immagini simboleggiano la nostra aspirazione verso la luce, la bellezza e la libertà …
Semplicità, sincerità, purezza, certezza
«Esistono diversi esercizi che può praticare chi inizia. Per un cercatore spirituale, la semplicità, la sincerità, la purezza e la sicurezza sono della massima importanza. È la semplicità che ti garantisce pace mentale. È la sincerità che ti fa sentire di essere di Dio e che Dio è costantemente per te. È il tuo cuore puro che può farti sentire in ogni momento che Dio sta crescendo, che Dio arde come una fiamma, che Dio sta appagando Sé stesso in te. È la sicurezza che ti fa sentire che la meditazione è assolutamente la cosa giusta.
Per favore ripeti in silenzio nella tua mente la parola “semplicità” sette volte e concentrati sulla cima della testa. Poi ripeti la parola “sincerità” sette volte in silenzio e con tutto il sentimento dell’anima, nel tuo cuore spirituale [il punto che si trova al centro del petto, n.d.r.], e concentrati su di esso. Quindi per favore ripeti la parola “purezza” sette volte attorno al Centro dell’ombelico e concentrati sul Centro dell’ombelico. Per favore fallo in silenzio e con molto sentimento spirituale. Poi focalizza la tua attenzione sul terzo occhio, che si trova in mezzo alle sopracciglia, un po’ più su, e ripeti sette volte in silenzio “sicurezza”. Dopo, poni una mano sulla testa e dici tre volte: “Sono semplice, sono semplice, sono semplice”. Quindi poni la mano sul Centro del cuore e dici tre volte: “Sono sincero/a, sono sincero, sono sincero”. Quindi fai lo stesso sull’ombelico, dicendo “Sono puro”, e sul terzo occhio, ripetendo: “Sono sicuro”.
Ora, se preferisci un particolare aspetto di Dio – per esempio amore – per favore ripeti interiormente la parola ‘amore’ molte volte con molto sentimento. Mentre dici la parola ‘amore’ con tutto il sentimento spirituale, cerca di sentire che esso sta risuonando nei più profondi recessi del tuo cuore: “Amore, amore, amore”. Se desideri di più la pace divina, canta interiormente o ripeti a te stesso la parola “pace”. Facendo questo, cerca di udire il suono cosmico che la parola ha in sé. Senti che “pace” è un suono-seme che risuona nelle più profonde profondità del tuo cuore. Se vuoi luce, per favore ripeti “Luce, luce, luce” con molto sentimento e senti di essere in realtà divenuto luce. Dalle piante dei piedi alla cima della testa, cerca di sentire di essere diventato la parola che stai ripetendo. Senti che il tuo corpo fisico, il tuo corpo sottile e tutti i tuoi nervi sono inondati di amore o pace o luce.»
Esercizi con il respiro
«C’è un’altra cosa che puoi provare. Per favore inspira e trattieni il respiro per alcuni secondi, e senti che stai trattenendo il respiro, o energia di vita, nel terzo occhio. In questo punto ti concentrerai. La seconda volta che inspiri, trattieni l’energia di vita nel Centro del cuore. E la terza volta che inspiri, trattieni il respiro nel Centro dell’ombelico. Anche questo ti aiuterà.
Un bambino non dipende e non fa affidamento su sé stesso; dipende solo dalla capacità di sua madre. Ancora, egli è entusiasta di dare a lei ogni piccola capacità che possiede. La sua piccola capacità è la sua fiducia. La sua fiducia in sua madre è la sua fiducia in sé stesso. Se un bambino si perde nella strada ed inizia a piangere, una persona dal cuore buono gli mostrerà dov’è la sua casa. Senti di esserti perso e che c’è una tempesta che infuria. Dubbio, paura, ansietà, preoccupazione, insicurezza ed altre forze non divine stanno riversandosi su di te. Ma se senti di essere indifeso e chiedi aiuto sinceramente, qualcuno verrà a salvarti e a mostrarti come tornare a casa, che è il tuo cuore. E chi è questo Qualcuno? È Dio, il tuo Pilota Interiore.
L’anima di ogni persona ha il suo modo di meditare. Il mio modo di meditare non ti soddisferà, ed il tuo modo di meditare non mi soddisferà. Ci sono molti cercatori la cui meditazione non dà frutti perché non fanno la meditazione che è giusta per loro. Se non hai un Maestro spirituale che può guidarti, devi andare in profondità dentro di te ed ottenere la tua meditazione dai più profondi recessi del tuo cuore. Vai in profondità, in profondità dentro di te ed osserva se viene una voce, un pensiero o un’idea. Poi vai in profondità dentro questa voce o pensiero ed osserva se ti dà un sentimento di gioia interiore o pace, dove non ci sono domande o problemi o dubbi. Quando avrai questo tipo di sentimento, saprai che la voce che hai udito è la vera voce interiore che ti aiuterà nella tua vita spirituale.
All’inizio non dovresti neanche pensare alla meditazione. Cerca semplicemente di selezionare un momento della giornata in cui sarai calmo e tranquillo, e senti che questi cinque minuti appartengono a te e a nessun altro. Ciò di cui hai bisogno è pratica regolare ad un orario regolare. Ogni giorno mangi; questo è il modo in cui puoi vivere sulla Terra. Non puoi vivere del cibo che hai mangiato ieri. Allo stesso modo, ogni giorno devi nutrire l’anima.»
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– Sri Chinmoy (macrolibrarsi)
– Sri Chinmoy – Wikipedia
– Sri Chinmoy – Sito ufficiale in italiano