Tutto avrei immaginato, ma non di ritrovarmi un giorno a illustrare l’inspiegabile. La mia formazione è del tutto razionale. La materia che privilegiavo era la matematica. Eppure, mi sono avvicinato lentamente ad un modo d’interpretare la vita, nonché di concepirla, tanto più impalpabile, quanto reale. La chiave di volta è stata l’immediatezza. Sebbene non si possa giammai prescindere dai binari della logica, per raccontare il mio segreto ricorrerò alle metafore. Palesare la propria verità, ma senza precisare nulla, per offrirti il più sensazionale tra gli agi…
Plurimo
Inverosimilmente, fantasticando
una sera, di notte
inventai un ansiolitico fenomenale.
Non posso rivelarvelo.
E non affinché rimanga occulto
bensì perché è proprio lui
l’arcano medesimo.
E’ la risposta illuminata
ad ogni fatiscente domanda.
Diluendo prima, meditando poi ….
A dispetto di ciascuno di voi
mi diverto
a restar sempre solo.
Solo coi muri
solo in ogni momento
tra una folla di amici.
Con il tempo
solo
a coloro che seguiteranno
imperterriti e imperturbabili
ad ascoltare
forse un giorno …
E’ così semplice e invitante
come una macchia d’umidità
su di un muro decrepito
solo
che il muro deve ancora essere costruito.
Me lo inventai come più mi piaceva
non stava su un seggio
camminava
camminava solo!
Pure lui? …
Sarò capace persino di volare.