La vita che attualmente conduciamo in questo primo scorcio di secolo è ancor più frenetica di quanto non avessimo sperato confidando nell’avvento della nuova era informatica. Lo stress prettamente fisico è traslato su quello psichico e il mente-corpo si ritrova, come sempre, in cattive acque. Un’alternativa sembrerebbe essere il proceder lenti, sempre più lenti, ma …
Lento
Lento, lento, lento …
Cielo, non sai più cosa inventarti!
Che tu proceda lesto
o moggio e all’incontrario
poi ti ritrovi sempre
nel punto esatto in cui
sei sempre stato.
Sìcché ci pensi, ma non ti rendi conto
che il quid ti sfugge per un banale equivoco.
Ciò che davvero conta viene,
non va afferrato.
Ora, però, non travisare:
non sto dicendo di rimanere inerte,
tu fai il tuo gioco,
crea quello spazio in cui …
il tutto in una goccia
l’amor discende.