Meditare correndo
Esiste una meditazione che non conosce immobilità, una pratica che nasce dal ritmo cadenzato dei passi sul sentiero, dal respiro che si fa più profondo, dal corpo che diventa veicolo di presenza anziché strumento...
Esiste una meditazione che non conosce immobilità, una pratica che nasce dal ritmo cadenzato dei passi sul sentiero, dal respiro che si fa più profondo, dal corpo che diventa veicolo di presenza anziché strumento...
Chi più chi meno, di errori ne commettiamo un po’ tutti. La differenza sta, specialmente, nel persistere. Purtroppo rendersi conto di esser caduti nella trappola dell’abitudine – nel reiterare ad oltranza le medesime illusioni...