Questo momento esatto è il maestro perfetto Il nostro avversario può essere un barboncino o un cane da guardia infuriato, ma la domanda interessante è: che cosa succederà dopo? Parlando in generale, noi consideriamo il malessere, in tutte le sue forme, come una brutta notizia.
Ma per chi pratica o per i guerrieri spirituali – per la gente che ha fame di conoscere cosa è vero – i sentimenti come delusione, imbarazzo, irritazione, rancore, rabbia, gelosia e paura, anziché essere brutte notizie sono invece momenti molto chiari che ci insegnano dove ci stiamo trattenendo. Ci insegnano a rincuorarci e ad aver fiducia quando invece preferiremmo crollare e tirarci indietro. Sono come messaggeri che ci mostrano, con chiarezza terrificante, esattamente dove siamo bloccati. Questo momento esatto è il maestro perfetto e , buon per noi, è ovunque noi siamo. [ … ]
La meditazione ci invita ad accorgerci di quando raggiungiamo il limite e a non farci portare via dalla speranza e dalla paura. Attraverso la meditazione, siamo in grado di vedere con chiarezza cosa sta succedendo ai nostri pensieri ed emozioni, e siamo anche in grado di lasciarli andare. Ciò che è incoraggiante della meditazione è che anche se noi ci chiudiamo, non possiamo più chiuderci nell’ignoranza. Vediamo molto chiaramente che ci stiamo isolando. Già questo inizia a rischiarare l’oscurità dell’ignoranza. Siamo in grado di vedere come scappiamo e ci nascondiamo e ci manteniamo occupati in modo da non dover mai fare in modo che i nostri cuori siano penetrati. E siamo pure in grado di vedere in che modo potremmo aprirci e rilassarci. [ … ]