Anthony De Mello, nelle sue considerazioni, ci invita a investigare sulle radici della violenza, rinvenendo una verità sconcertante: la paura. Non si tratta solo di un’emozione passeggera, ma di un seme oscuro che alimenta l’aggressività e l’odio. La meditazione, secondo De Mello, diventa un vigoroso strumento per sradicare questa paura, portando alla luce un’altra realtà: quella dell’amore. In questi appunti, l’autore ci guida in un percorso introspettivo, invitandoci a osservare le nostre reazioni, a indagare le paure che si nascondono dietro la rabbia. La meditazione, con la sua peculiarità di lenire ogni tensione, di calmare – quindi – la mente e di favorire la consapevolezza del presente, ci aiuta a superare siffatta ricorrente congerie di timori, a trasformare l’energia distruttiva della rabbia in una forza propositiva. De Mello ci rammenta che la vera non-violenza nasce da un cuore libero dalla paura, un cuore aperto all’amore incondizionato.
«Alcuni affermano che esistono solo due cose al mondo: Dio e la paura; l’amore e la paura sono le sole cose. C’è un solo male al mondo: la paura. C’è un solo bene al mondo: l’amore. Talvolta viene definito con altri nomi . Talvolta si chiama felicità, o libertà, o pace, o gioia, o Dio, o chissà cosa. Ma l’etichetta non ha grande importanza. E non esiste male al mondo che non possa essere fatto risalire alla paura. Nemmeno uno. Ignoranza e paura, ignoranza causata dalla paura: è da qui che deriva ogni male, è da qui che deriva la vostra violenza. La persona veramente non violenta, incapace di violenza, è una persona senza paura. E’ solo quando si ha paura che ci si arrabbia. Pensate all’ultima volta che vi siete arrabbiati. Avanti, riflettete. Pensate all’ultima volta che vi siete arrabbiati e andate in cerca della paura che era sottintesa.
Che cosa temevate di perdere? Che cosa pensavate che potesse esservi sottratto? E’ da lì che viene la rabbia. Pensate a una persona arrabbiata, magari una di cui avete paura. Riuscite a vedere quanto è spaventata? Lo è davvero. E’ davvero spaventata, altrimenti non sarebbe arrabbiata. In ultima analisi, esistono solo due cose: l’amore e la paura. In questa sede preferisco mantenere una discussione come questa, non strutturata, capace di spostarsi da un argomento all’altro e di tornare di volta in volta ai diversi temi, perché’ in questo modo è possibile riuscire ad afferrare veramente quello che dico. Se un’affermazione non vi colpisce la prima volta, potrebbe farlo la seconda, e quel che non colpisce una persona può colpirne un’altra.
Parlo di temi diversi, ma trattano tutti della stessa cosa. Chiamatela consapevolezza, libertà, risveglio, o come volete. E’ davvero la stessa cosa.»
(Da: Messaggio per un’aquila che si crede un pollo – Anthony De Mello)
– Anthony De Mello (macrolibrarsi)
– Anthony De Mello (amazon)
– Anthony de Mello – Wikipedia