Dedicata a coloro che si sentono stanchi e affaticati, a tutti quelli che diffidano di chiunque, ai disillusi che trovano oramai banale qualunque attività; come agli spensierati, straripanti di energia, ma indecisi sul da farsi, nonché timorosi d’ingannarsi, o di peccare … Casomai seguiste il mio consiglio, non andrete da nessuna parte, non otterrete nulla di significativo, tranne, ovviamente, la fortuna di riuscir finalmente ad osservarvi, se non ammirarvi, nello specchio più intimo che ci sia, l’animo, la coscienza medesima …
Vivere
Han riempito i fogli di strane parole
e lasciato pagine bianche o incomplete,
rielaborato ogni loro desiderio
fino a riproporvelo come vostro.
E’ così che vi hanno ingannati.
Esaltando l’eccezionalità dell’impegno,
reprimendo ogni ingegno emergente.
Venditori di fumo.
Se capiste, questa distanza
tra una forma incompleta di vivere
e la sua manifesta, la reale,
ben vedreste che non c’è differenza
e che comunque andrete dritti all’inferno.
Solo allora, senza rimorsi, scrupoli o vergogna
fermereste la prima, di donna (o il primo uomo)
per strada,
il primo viso che vi doni un sorriso
al di là della futile e ipocrita convenienza,
complice reciproca un’avvenenza interiore
e la ricerca
per trovare
– opzione al caso –
una amena novità
nel vivere.