Quanto tempo è trascorso da quando le prime nubi-pensiero si disposero a sfilare lungo i sentieri di questa strana strenua-mente? E quanto tempo occorrerà prima di cogliere al volo un po’ di vera quiete? Non è il silenzio che ti isola dal resto, non sono le circostanze che ti precludono l’esplorazione di nuovi orizzonti esistenziali, ma la tua indole intrinseca che a volte ti trattiene, ti sconsiglia, ti scoraggia. Cos’è che potrà mai aiutarmi, quale approccio, quale escamotage, forse la meditazione? Osserva, c’è una “presenza” che s’impone al centro. L’essenza, allorché stanca di restar dietro le quinte si mette in bella mostra. Se persisti brillerai di luce propria.
L’indole
Anche se taci e non immagini
vedi i versi cadere
prim’ancora di nascere.
Sìcché ti fermi e attendi
che un evento qualunque ti soccorra,
ma non emerge nulla.
Quindi ti guardi intorno.
Dov’è il segreto
che possa consentire
al silenzio di trasformarsi in vento?
Lascia che la bella-mente
si calmi un po’ da sola
e la tua indole migliore
prevarrà su tutto.