27 – Che cos’è l’assenza di desideri?
Assenza di desideri è libertà dai desideri, libertà di desiderare ciò che si ritiene più opportuno. Quindi non assenza, bensì facoltà di scelta. Libertà di avere o non avere desideri, senza doverli, proprio malgrado, subire.
28 – Cos’é il distacco?
Il distacco conseguente alla rinuncia è: una funzione della conoscenza profonda delle cose; una conseguenza della consapevolezza.
29 – In che consiste la fiducia?
La fiducia, beata innocenza primeva, dissolta l’avida cupidigia degli ego interessati solo a preservare e procrastinare, ma non a vivere e condividere è, innanzitutto, assenza di paura.
30 – Che cos’é la ricettività?
La ricettività è una delle chiavi più esclusive della meditazione. Non si può divenire ricettivi per scelta. Se fosse possibile sarebbe fantastico. Tuttavia può accadere. Vediamo come. Per amore. Per il repentino stato di relax che sopravviene, improvviso, dopo aver eseguito un determinato compito o mansione nel migliore dei modi. Per stanchezza, quando non sussiste più nemmeno la possibilità di proseguire oltre. Come epilogo conclusivo di una tensione di ricerca protrattasi a lungo e che si risolve in un’intuizione imprevista e fulminea. (…) E sopravviene l’abbandono, cioè la distensione, un respiro di quiete che dona sollievo e rilassamento (…) Ricettività è comprensione di essere parti organiche del tutto.